Vaccino, attacco hacker alla Irbm di Pomezia. Aperta un'inchiesta
Attacco informatico all'azienda del vaccino anti-Covid. La Procura di Roma indaga dopo la denuncia presentata in seguito ad alcuni attacchi hacker all’Irbm di Pomezia, l’azienda che sta collaborando insieme all’università di Oxford alla messa a punto del vaccino anti-Covid prodotto e commercializzato su vasta scala da AstraZeneca. Nel fascicolo aperto a piazzale Clodio, assegnato al pool di magistrati che si occupano di reati informatici coordinati dal procuratore aggiunto Angelantonio Racanelli, si ipotizza il reato di accesso abusivo al sistema informatico. Le indagini sono state delegate al Cnaipic, Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche, della Polizia Postale.
Il vaccino AstraZeneca-Oxford ha ricevuto il via libera dalle autorità britanniche per la somministrazione mentre l'approvazione dell'Agenzia europea del farmaco EMA dovrebbe arrivare non prima di febbraio.