Da quanti giorni era a Roma. Il primo paziente con la variante inglese del Covid spaventa l'Italia
È atterrato all'aeroporto di Fiumicino "negli ultimi giorni" il paziente rientrato dalla Gran Bretagna risultato positivo alla variante Covid che tiene in ansia l'Europa. Il paziente e il suo convivente, fa sapere il ministero della Salute, sono ora in isolamento dopo che il Dipartimento Scientifico del Policlinico Militare del Celio di Roma ha sequenziato il genoma del virus SARS-CoV-2 con la variante riscontrata nelle ultime settimane in Inghilterra. Degli spostamenti e dei contatti tra l'atterraggio e la diagnosi del paziente positivo alla variante inglese non sono state fornite altre informazioni ufficiali.
Dopo la Cina il virus mutato di Londra. Paura a Fiumicino per due voli
Intanto l’Italia ha bloccato i voli in partenza dalla Gran Bretagna vietando l’ingresso di chi negli ultimi 14 giorni vi ha soggiornato o transitato. L’ordinanza, firmata da Roberto Speranza e in vigore fino al 6 gennaio, prevede anche che "chiunque si trovi già in Italia, in provenienza da quel territorio, è tenuto a sottoporsi a tampone antigenico o molecolare contattando i dipartimenti di prevenzione". Il ministro della Salute ha parlato di "misura precauzionale" assunta dopo un confronto con gli scienziati e aver avuto modo di parlare con i colleghi dei principali paesi Ue. La variante del Covid, da poco scoperta a Londra, "è preoccupante e dovrà essere approfondita" ha confessato Speranza, che già ieri sera aveva dato l’input di verificare il più possibile le sequenze genomiche anche nel nostro paese per capire se la nuova minaccia fosse già sbarcata in Italia. Timore confermato visto che il Dipartimento Scientifico del Policlinico Militare del Celio, che in questa emergenza sta collaborando con l’Istituto Superiore della Sanità, ha sequenziato il genoma del virus SARS-CoV-2 proveniente da un soggetto risultato positivo con la variante riscontrata nelle ultime settimane in Gran Bretagna.
La variante britannica del Covid è già a Roma. Isolata al Celio in un paziente atterrato da giorni
Speranza d’altronde in un certo modo aveva anticipato la notizia affermando che "se il virus è arrivato dalla Cina, è molto probabile che possa arrivare anche dalla Gran Bretagna". E così è stato. La decisione di bloccare il traffico aereo era stata anticipata in mattinata dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, volato in Qatar ma informato degli sviluppi oltremanica. "Il Regno Unito ha lanciato l’allarme e come governo abbiamo il dovere di proteggere e tutelare l’Italia e i nostri connazionali" le parole del titolare della Farnesina prima della sospensione dei voli.
Al momento, i dati sulla mutazione del Covid non sono tantissimi. "Sappiamo che è piu veloce nel propagarsi, non sembra fare maggiori danni sugli individui ma un virus più veloce aumenta il numero dei contagiati" ha spiegato Speranza, aggiungendo che dalle prime informazioni sembra che i vaccini giunti alla fase terminale del processo di approvazione (Pfizer e Moderna) "possano funzionare anche su questa variante, ma sono informazioni che dobbiamo rendere più solide". Nel frattempo, meglio comunque aumentare il livello di guardia. Per i passeggeri a bordo dei voli partiti dal Regno Unito prima dello stop ecco quindi un rafforzamento delle misure di sicurezza. All’aeroporto di Fiumicino "abbiamo predisposto tampone per tutti gli arrivi degli aerei già in volo" ha annunciato il governatore del Lazio Zingaretti. Attivata quindi la procedura di sorveglianza e controllo, e gli eventuali positivi saranno trasferiti poi all’ospedale Spallanzani per un monitoraggio. Simile la situazione a Napoli con la Regione Campania che ha disposto controlli straordinari all’aeroporto di Capodichino. I passeggeri saranno sottoposti a controllo e scatterà in ogni caso la messa in quarantena per impedire la possibile diffusione della nuova variante del virus.