dopo l'assoluzione

"Facile salire sul carro dei vincitori". Le bordate della Raggi al M5s

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È una dichiarazione al veleno quella che Virginia Raggi esterna subito dopo la sentenza di Appello in cui è stata confermata la sua assoluzione. “Questa è una mia vittoria e del mio staff, delle persone che mi sono state a fianco in questi quattro lunghi anni di solitudine politica ma non umana - dice la Sindaca - Credo che debbano riflettere in tanti, anche e soprattutto all'interno del MoVimento 5 Stelle”. La stoccata è rivolta ai suoi compagni di partito: “Ora è troppo facile voler provare a salire sul carro del vincitore con parole di circostanza dopo anni di silenzio. Chi ha la coscienza a posto non si offenderà per queste parole ma tanti altri almeno oggi abbiamo la decenza di tacere”. Poi la richiesta ai vertici: “Se vogliono dire o fare qualcosa realmente, facciano arrivare risorse e strumenti ai romani e alla mia città. C'è una legge di bilancio per dimostrare con i fatti di voler fare politica. facessero il loro dovere politico. Il resto sono chiacchiere di cui siamo stufi”. E infine la conclusione, un ringraziamento alla magistratura e ai suoi legali. (Andrea Ossino)