scoperta

Lanuvio come lo Utah. Il monolite del deserto "riappare" ai Castelli romani

Massimiliano Gobbi

La saga del monolite continua e colpisce anche l'Italia. Dopo i misteriosi avvistamenti nel deserto dello Utah e nell’altopiano di Batca Doamnei a Piatra-Neamt, in Romania, la notte scorsa a Lanuvio presso i prati di Villa Sforza Cesarini è comparso il terzo avvistamento, un monolite di metallo, alto oltre 3 metri con delle scritte incomprensibili, su entrambi i lati.

Opera di un artista della zona?  Al momento resta un mistero. Il Comune di Lanuvio intanto specifica che questa mattina sul posto si sono recati gli agenti della polizia locale e alcuni amministratori comunali per cercare di capire l'ignota provenienza dell'oggetto metallico. 

  

L'ipotesi più accreditata è che si tratti di un'opera di qualche residente della zona, che poi si rivelerà in questi giorni, che ha voluto così in qualche modo con la sua creatività e la sua inventiva creare un evento presso la storica villa lanuvina.

C'è chi suppone che sia uno scherzo di qualche buontempone, una campagna pubblicitaria e chi crede che l'oggetto provenga da un'altra galassia!

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe

Intanto crescono sui social gli appassionati alla struttura metallica che interessati, a suon di click stanno condividendo la notizia sui social in attesa di scoprire la verità dopo il primo avvistamento avvenuto il 18 novembre nel deserto dello Utah e pochi giorni fa in Romania su una collina vicino al lago di Batca Doamnei.