paura

Tragedia sfiorata in spiaggia. Ad Anzio crolla il costone

Massimiliano Gobbi

Tragedia sfiorata questa mattina ad Anzio su via Ardeatina dove alle prime ore del mattino c'è stato un distacco di una grande porzione di falesia che dalla strada si è riversata sulla sottostante spiaggia coinvolgendo una parte di un fabbricato. Il crollo è avvenuto all’altezza del locale "Oro Exclusive Restaurant",  cadute in spiaggia tonnellate di terriccio e una porzione di un fabbricato, panico e spavento tra i residenti. 

Una situazione di altissimo pericolo che poteva portare conseguenze ben peggiori visto e considerato che il tratto di spiaggia risulta essere molto frequentato da pescatori e cittadini che, con il bel tempo, non perdono occasione di fare una passeggiata in riva al mare. Fortunatamente le ricerche di eventuali persone coinvolte hanno dato esito negativo e gran parte dell'area è stata interdetta per la relativa  messa in sicurezza. 

  

Sul posto, dal primo pomeriggio, la sala operativa del comando di Roma dei vigili del fuoco ha inviato una squadra proveniente dal distaccamento di Anzio,  il funzionario di servizio e alcuni nuclei specialistici nella ricerca di persone,  USAR - SAF e Cinofili. Presente anche molti agenti di polizia locale che hanno interdetto il passaggio, vista l’evidente situazione di pericolo.

Una costa, quella di Anzio, sempre più a rischio, che giorno dopo giorno vede crollare intere porzioni di rocce e pezzi di storia. Pochi mesi fa, sono crollati mosaici e resti di una villa imperiale in zona Tor Caldara.  Allo stabilimento balneare Lido Garda,  è franato anche il muro delle scale che portano in spiaggia, problemi anche all'altezza dello stabilimento Rivazzura, dove si era creata una voragine e la falesia sotto la spiaggia è crollata. Una spiaggia, destinata a sparire ad ogni mareggiata, a causa dell’erosione della costa. Uno scenario apocalittico che desta forte preoccupazione nei cittadini e non di facile risoluzione.

Progetti regionali sono in corso ma è chiaro che non si sta facendo abbastanza e né abbastanza in fretta per intervenire su questo gravissimo problema che rende insicura anche la permanenza sulla battigia. L'augurio è che la Ragione si attivi il prima possibile per completare la realizzazione dei cosiddetti "pennelli" a protezione della costa, delle spiagge e delle aree di pregio del nostro litorale. Si tratta di un'opera fondamentale, ferma da tempo al primo lotto dei lavori, attesa da tutti gli operatori e dalla popolazione.