per il circo
I gioielli di Moira Orfei finiscono all'asta
Cavallerizza, trapezista, acrobata, domatrice di elefanti e addestratrice. Abiti vistosi, gioielli eccentrici, capelli corvini raccolti a mo' di turbante, rossetto rosso ciliegia: Moira Orfei, uno dei personaggi più iconici e riconosciuti in Italia, torna a far parlare di sé, a 5 anni dalla sua scomparsa. E lo fa nel tipico stile di Moira, grazie all'omaggio che Affide, azienda leader in Europa e in Italia nel credito su stima, una speciale mostra iconografica a lei dedicata, per ripercorrere le tappe della sua carriera artistica che l'hanno resa una delle icone più amate e riconosciute in Italia e l'asta di alcuni gioelli il cui ricavato andrà quindi interamente al mantenimento e alla manutenzione del circo, al quale Moira Orfei è sempre stata molto affezionata.
L'asta ha incluso 48 oggetti preziosi - lasciati in custodia dalla famiglia presso i caveau che sono specchio della personalità eccentrica ed esuberante di Moira Orfei - si aggiungono preziosi selezionati coerentemente con lo stile dell'artista, ma che non ne sono stati proprietà. Tra i pezzi più interessanti che sono andati all'asta, un anello con diamante e base d'asta 25.0000 € venduto a 26mila euro e una collana con smeraldi, base d'asta di 15.000 euro venduta a 16.500 euro. Gioielli carichi di storia, accompagnati da mille aneddoti, come quelli acquistati da Moira durante la tournée del suo circo in Iran, quando nel 1977 la troupe rimase bloccata alla corte dello Scià di Persia con 100 artisti e 50 animali, in seguito all'insurrezione popolare e il Ministero degli Esteri fece inviare l'Achille Lauro a recuperare personale, animali e attrezzature. Per non dimenticare i pezzi unici che lei stessa acquistò durante le tournée in Italia e in altre località come Belgrado, Berlino, Madrid, Barcellona, Istanbul, Sofia, Teheran, Tripoli, La Valletta, Monte Carlo, Atene, Salonicco, Zagabria.