Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Migranti in rivolta a Rocca di Papa. Tentano la fuga, quattro poliziotti feriti

La denuncia del Mosap: la situazione che oramai è sull'orlo della sicurezza nazionale

  • a
  • a
  • a

Alta tensione stamattina al centro Mondo Migliore di Rocca di Papa all’interno del quale si trovano in isolamento alcune decine di migranti a seguito di contagi da coronavirus. Gli ospiti della struttura hanno protestato e tentato di uscire dall’edificio. Sul posto è intervenuta la Polizia ma non sono mancati momenti di grande tensione con almeno quattro agenti feriti negli scontri con i migranti.

 

"Ancora una tentata fuga di migranti che pretendono di uscire dai centri di accoglienza senza sottoporsi al tampone. E al centro Mondo Migliore di Rocca di Papa almeno 4 colleghi del commissariato di Frascati sono ora al Pronto Soccorso. E' una situazione che oramai e' sull'orlo della sicurezza nazionale", commenta il segretario generale del sindacato di Polizia Mosap, Fabio Conestà su quanto avvenuto stamani davanti ai cancelli del centro di accoglienza di Rocca di Papa dove i migranti pretendevano di uscire senza sottoporsi al tampone.

"Gli stranieri hanno forzato il cancello e sono venuti a contatto con i troppo pochi (9) poliziotti presenti che tentando di fermare questa furia rabbiosa con gli strumenti a disposizione, si sono trovati addosso i migranti. Almeno 4 colleghi sono ora in osservazione in ospedale. Insomma - protesta il sindacalista - così non si puo' andare avanti e invito l'Amministrazione ad essere piu' accorta ben sapendo della tensione e del pericolo di questo ed altri centri. Aggiunge Franco Zucchelli – Segretario Provinciale del Mosap di Roma: "In questi casi il Reparto Mobile deve essere già predisposto davanti al centro di Rocca di Papa e non fatto intervenire in emergenza dal centro di Roma, perché tutte queste strutture di accoglienza si stanno rivelando delle vere e proprie bombe ad orologeria sia sotto il profilo dell’ordine pubblico che dell’emergenza sanitaria". Conclude il Segretario Generale Conestà: "Gli stranieri non hanno nulla da perdere,  si radunano in gruppi di 30-50 ed anche oltre 100 persone come avvenuto questa mattina, puntano i poliziotti a difesa dei varchi e tentano di scavalcare il cancello. Sanno che alcuni di loro verranno fermati, ma molti se ne vanno. Anche quelli in quarantena. Un fatto che ovviamente costituisce una potenziale minaccia sanitaria".

Dai blog