il futuro del campidoglio

Storace stronca la Raggi e lancia l'appello: Quale bis? Ora tocca al centrodestra

"Infantile come in questi quattro anni di mandato, Virginia Raggi. Si avvia a concludere mestamente la sua prima e unica esperienza da sindaco, perché dopo non ci sarà il bis". Ne è certo il vicedirettore de Il Tempo Francesco Storace: "L’infantile damigella del Campidoglio, ha trascorso quattro anni a parlare male dei sindaci di prima, senza uno straccio di idea per il futuro. Una missione per Roma. Nulla" scrive Storace sul sito 7Colli.it.

"Lo stesso annuncio è maturato col rancore: non apparecchio la tavola per far mangiare quelli di prima, ha detto. E in effetti è suggestiva l’idea di un ritorno ai fornelli, se ne vale la pena. Ma dopo il fallimento, mettersi a fare la predica è davvero indecente. Infantile, appunto, madre Virginia Raggi del Monopattino. Complicato passare alla storia della città eterna con una sfilza di figuracce come quelle che ha collezionato. Su tutte - affonda Storace - quel fragoroso no alle Olimpiadi che ha squalificato un’amministrazione che ha confessato agli occhi del mondo la propria incapacità, per non dire di peggio".

  

Poi l'appello al centrodestra: "Mai come oggi non è più il momento di occuparsi della prossima ex sindaca di Roma - scrive - Ora c’è bisogno di una sfida alta per la guida della Capitale d’Italia e sta anzitutto al centrodestra comprendere che questa sarà una partita che non sarà possibile cominciare in ritardo, né con scelte di basso profilo. Ora più che mai, rinnoviamo l’appello per l’ennesima volta. Si decida bene, si decida presto. C’è un popolo che chiede finalmente un governo serio per Roma e la sinistra della Capitale non è all’altezza della sfida. Tocca a destra impugnare la bandiera della riscossa di una città ammazzata dall’inerzia e dal rancore".