XIV municipio
A Roma è vietato difendere gli ambulanti. La denuncia dell'Ana: solidarietà al consigliere Ferri
Consigliere sospeso perché difendeva gli interessi degli ambulanti e del commercio. "Abbiamo appreso oggi che al municipio Roma XIV, è stata scritta un’altra brutta pagina nella democrazia capitolina", dichiarano in una nota Ivano Zonetti ed Angelo Pavoncello rispettivamente Presidente Nazionale e Vicepresidente Nazionale e Portavoce di A.N.A.(Associazione Nazionale Ambulanti).
La vicenda in questione è quella che ha per protagonista il consigliere municipale Mauro Ferri. Mentre "discuteva della difesa di lavoratori onesti quali gli ambulanti autorizzati, facendo notare la discriminazione messa in atto dal Campidoglio a guida 5 Stelle, sulla disparità di trattamento con le altre attività in sede fissa che occupano il suolo pubblico e spiegando che questa crisi sta già portando vittime nel settore come l’omicidio-suicidio di qualche giorno fa in provincia di Roma di una famiglia di ambulanti, viene prima attaccato da una consigliera 5 Stelle dicendo che stava strumentalizzando la vicenda e poi vista la risposta del consigliere Ferri, sicuramente un po’ infervorata, si è visto notificare dall’ufficio di presidenza del consiglio del municipio una giornata di sospensione di partecipazione ai lavori del consiglio stesso", denuncia l'ANA.
"Riteniamo che questo atteggiamento messo in campo dal municipio Roma XIV a guida 5 Stelle come il Campidoglio, sia da censurare perché mette in evidenza la mancanza di democrazia da parte di chi gridava che in Italia c’era una dittatura dettata dai poteri forti, a vedere il comportamento messo in atto dalla Sindaca Raggi e dai suoi consiglieri che amministrano i municipi, qui se c’è una forza politica che ha messo in campo pratiche assimilabili alla dittatura sono proprio loro, in particolare contro gli ambulanti, ho ancora scolpito in mente due episodi , le frasi del Sindaco Virginia Raggi, la prima dentro una riunione “vi do 72 ore per proporre altre postazioni “ che ricordano tempi bui del nazifascismo quando Kappler li diede ai miei nonni e zii per consegnare l’Oro", si legge nella nota che denuncia il "piglio dittatoriale" usato dalla sindaca Virginia Raggi "nell’unica volta scesa dai manifestanti ambulanti che erano sotto il Campidoglio dove disse (ci sono video che testimoniano l’accaduto) “o collaborate o subite”- concludiamo esprimendo tutta la nostra solidarietà e quella dell’Associazione Nazionale Ambulanti,al consigliere municipale Mauro Ferri, per il vile trattamento ricevuto, sperando che sulla vicenda faccia luce il Prefetto di Roma Gerarda Pantalone", conclude il comunicato.