lasciati soli
Basta aggressioni, gli autisti Atac fanno da soli: ronde e corsi di autodifesa
Le aggressioni ai danni degli autisti di autobus sono ormai all'ordine del giorno. E i conducenti Atac devono organizzarsi da soli. Arrivano infatti le ronde in difesa dei colleghi presi di mira grazie al sindacato Faisa Sicel che con il suo segretario regionale Claudio De Francesco ha preso una iniziativa per non lasciare soli i suoi colleghi presi di mira dai malviventi. “La situazione è colma: è giunto il momento di organizzare corsi di autodifesa per il personale dei mezzi pubblici. Se non ci pensa l’azienda, ce ne occupiamo noi”, scrive il sindacalista in una nota riportata dal sito 7Colli. "Troppi episodi sono accaduti ultimamente. Siamo in contatto con istruttori di Fidene e il Prenestino, per citare due quartieri. Ma ce ne sono anche altri pronti a dare una mano”. I corsi di difesa personale per i conducenti aranno aperti sia a dipendenti Atac sia a quelli di Roma Tpl.
Pochi giorni fa una nigeriana si è scagliata contro il conducente della linea 057 che le aveva chiesto di indossare la mascherina. Ieri un uomo, ache lui nigeriano, è salito su un bus a Tor Cervara senza mascherina e con la sigaretti. Alle proteste dell'autista l'uomo ha dato in escandescenza con insulti e minacce. Se non ci pensa nessuno, i dipendenti del tarsporto pubblico si organizzano da soli.