sgominata la banda
Portuense, blitz nella centrale dello spaccio: 15 arresti
È un giro d’affari da 60 mila euro al mese, quello messo in piedi alla “Buca”. Tra i palazzi di edilizia popolare della Portuense i carabinieri hanno sgominato un’associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Controllavano il territorio almeno dal 2016, ma ieri in 15 persone sono finite in manette. In 8 sono in carcere mentre 7 ai domiciliari. Proprio come richiesto dalla al Gip di Roma dalla Direzione Distrettuale Antimafia.
I numerosi arresti di tossicodipendenti hanno fatto scattare le indagini che hanno portato a scoprire l’ennesima piazza di spaccio in cui cocaina e hashish sarebbero stati venduti sia al dettaglio che all’ingrosso.
Nomi in codice, vedette, ruoli e un sistema di welfare interno certificano come in altre occasioni l’organizzazione meticolosa degli associati. Hanno commesso un errore, si sentivano sicuri tra le vie del loro quartiere. Ma i carabinieri li hanno arrestati sequestrando anche 778 grammi di cocaina, 994 di hashish, 50 di marijuana, circa 15 mila euro in contanti e anche una Mercedes Classe A utilizzata per consegnare la droga a domicilio.