al tempo della Raggi
Roma, declino inarrestabile tra degrado e baraccopoli: Raggi dove sei
Degrado inaccettabile mentre la sindaca di Roma Virginia Raggi dorme. Persino dove fu uccisa la povera Desirée Mariottini non cambia nulla: è baraccopoli dappertutto. "Il degrado di Roma è inarrestabile e non risparmia neanche le Mura Aureliane - denuncia il sitto 7Colli.it - Costruite nei primi secoli dopo Cristo dall’imperatore Aureliano per proteggere l’Urbe da eventuali attacchi dei barbari, nulla hanno potuto contro l’assedio dei nuovi barbari capeggiati dal sindaco di Roma Virginia Raggi". "Le pessime condizioni della cinta muraria - si legge nell'articolo - non sono però da attribuire solo all’attuale giunta comunale. Il lento e graduale degrado è dovuto ad anni di abbandono e di mancata manutenzione. Nel tempo si sono verificati anche diversi crolli e ancora vi sono dei tratti puntellati".
Ma degrado e baraccopoli infestano tutta la città: "Il degrado vero al tempo della Raggi è rappresentato dagli insediamenti di barboni, sbandati e clandestini - scrive il quotidiano online 7Colli - Un fenomeno in continua crescita. In molti tratti delle mura sono sorte vere e proprie baraccopoli. Sono stati costruiti alloggi di fortuna con tanto di stendini per panni e stracci. In altri tratti si riscontra la presenza allineata di persone che dormono tra coperte e sacchi a pelo praticamente a cielo aperto".