Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Topi d'appartamento a Roma nord, 4 arresti

Mary Tagliazucchi
  • a
  • a
  • a

Associazione a delinquere finalizzata ai furti in abitazione e persino tentato omicidio e resistenza al pubblico ufficiale. Sono queste le accuse nei confronti di quattro persone (destinatarie della misura cautelare in carcere) arrestate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma. Pericolosi, ben organizzati e soprattutto senza scrupoli i quattro ladri che dal 2018 avevano preso di mira gli appartamenti nella zona di Roma nord.

I militari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione delle misure cautelari, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma,su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento cautelare arriva dopo un’intensa e impegnativa attività investigativa condotta dai Carabinieri della Compagnia Trionfale avviata sotto la guida e direzione del – gruppo reati gravi contro il patrimonio e stupefacenti della Procura della Repubblica di Roma – nella zona  di Roma Nord, a seguito di un furto in abitazione avvenuto a novembre 2018.

 

Il controllo capillare del territorio e le capacità investigative e tecniche dei militari, hanno permesso di ricostruire un’associazione per delinquere dedita ai furti in abitazione nella zona nord della Capitale.

Infatti, nel mese di novembre 2018, il Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale – attraverso i rilievi tecnici eseguiti nel corso di un sopralluogo di furto in abitazione – è riuscito a rilevare un’impronta papillare riconducibile ad uno dei ladri d’appartamento, le successive investigazioni hanno consentito di individuare altri sodali nonché di cristallizzare ulteriori n. 7 episodi di furti in abitazione.

Il sodalizio, in particolare, era solito prima procedere alla perlustrazione dei luoghi al fine di individuare le abitazioni di più facile accesso e poi – una volta individuato l’obiettivo (prevalentemente ville o appartamenti posti al pianterreno o al primo piano degli edifici) ed accertatisi dell’assenza dei proprietari – vi accedevano mediante effrazione delle finestre o delle porte. Le indagini hanno poi di fatto consentito di individuare una precisa suddivisione dei ruoli e compiti tra i componenti del sodalizio, in particolare si può distinguere tra: sentinella, autista ed apri porta.

 

Ai destinatari della misura cautelare come detto sono inoltre contestati i reati di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale, avendo - dopo la commissione di un furto in abitazione – investito un carabiniere nel corso di un controllo. In particolare, nel mese di febbraio 2019, i militari del Nucleo Operativo CC di Roma Trionfale, sicuri che si fosse concretizzato un furto in abitazione in zona Roma Nord, hanno proceduto ad effettuare un controllo su strada nei confronti della vettura in uso ai 4 destinatari della misura cautelare. Gli stessi, proprio al fine di sottrarsi al controllo, hanno investito – ad elevata velocità - un sottoufficiale dei Carabinieri il quale, in conseguenza dell’impatto, riportava lesioni guaribili in giorni venti.

Dai blog