Musei aperti
Italiani in fila: riaprono Pantheon e Vittoriano anche senza i turisti stranieri
Mancano i turisti, ma romani e residenti di Comuni e Regioni limitrofe timidamente riscoprono Roma. Stamattina nella Capitale hanno riaperto il Pantheon, il Vittoriano Altare della Patria e il Museo Etrusco di Villa Giulia. Piccole file ordinate, famiglie, per lo più nonni con bambini, ma anche qualche turista, hanno fatto capolino sia al Vittoriano che al Pantheon. Ingresso sbarrato all’Altare della Patria per contenere i flussi, ma qui la gente arriva alla spicciolata e il percorso è obbligato: si entra da piazza Venezia con mascherine, misurazione della temperatura e sanificazione delle mani con il gel igienizzante all’ingresso, e poi si esce dal lato di piazza dell’Ara Coeli. Alcuni si fermano fuori a scattarsi foto con il monumento alle spalle, ma non sono turisti. Due donne arrivano da Roma sud, due ragazzi da Roma nord. Intorno alle 10.30 si affaccia un gruppo di giovanissimi, tra i 14 e i 16 anni, arrivano da Prima Porta. "La scuola è finita, non c’è tanta confusione e siamo venuti al centro" dicono. Più tardi al Vittoriano entra anche una coppia di ventenni, arrivano dai Castelli romani e "oggi facciamo un pò i turisti, a Roma ci lavoriamo ma non c’è mai il tempo di visitare un monumento. Approfittiamo, c’è poca gente", racconta lui. E il programma della giornata è Vittoriano, Colosseo, Pantheon e piazza di Spagna.