Virginia Raggi sospende le tasse comunali
Asili nido e mense scolastiche; aiuti agli anziani e disabili soli; TARI e Occupazione di suolo pubblico (Cosap); canoni per i mercati e per gli impianti sportivi; “lavoro agile”, turismo e mercati: il Campidoglio si muove e cerca di andare incontro alle esigenze di famiglie e imprese rimodulando tempi e modi dei versamenti delle varie tasse e imposte. Partiamo dagli asili e le mense: la Giunta “ha disposto l'annullamento del versamento delle quote contributive per gli asili nido e per le mense scolastiche nelle scuole d'infanzia, per il periodo di chiusura dovuto all'emergenza” Coronavirus. Le quote dovute non saranno addebitate e, per chi ha pagato, in anticipo saranno rimborsate. «Inoltre, in attesa di eventuali provvedimenti del Governo che sospendano il pagamento delle tasse locali, la Giunta ha disposto anche il differimento della scadenza della prima bolletta Tari al 30 settembre 2020 e il rinvio alla stessa data del pagamento della Cosap e dei canoni dei mercati in scadenza al 30 giugno». Mercati che, se rispetteranno gli standard di sicurezza, potranno tornare ad aprire per i soli generi alimentari. Per approfondire leggi anche: Virginia Raggi sbarca su TikTok L'Assemblea capitolina, poi, ha approvato un Ordine del Giorno di Fratelli d'Italia che impegna la Giunta «a promuovere, per tutto il periodo dell'emergenza sanitaria, un servizio di consegna a domicilio di generi di prima necessità (generi alimentari, medicinali), a favore degli anziani, delle persone con problemi di disabilità o con patologie gravi, privi di una rete familiare in grado di assisterli, prevedendo a tale scopo l'attivazione di un numero verde dedicato attraverso il quale si potrà chiedere e prenotare il servizio, che dovrà essere ampiamente pubblicizzato». Intanto sono stati disposti meccanismi interni agli uffici comunali per rendere ordinario il “lavoro agile” con l'obiettivo primario di evitare gli spostamenti sul territorio senza pregiudicare lo svolgimento dell'attività amministrativa. Anche per il mondo dello sport e del turismo in arrivo alleggerimenti: l'Assemblea Capitolina ha approvato un ordine del giorno per rinviare i pagamenti dei canoni ai concessionari di impianti sportivi di Roma Capitale. La Giunta ora dovrà rendere esecutiva questa disposizione dovuta alla sospensione delle attività di palestre, centri sportivi, piscine. L'ordine del giorno prevede, fra le varie azioni, la sospensione del pagamento del canone per il periodo di emergenza e la richiesta al Credito Sportivo di sospendere le rate di mutui. Per il turismo, la Giunta ha approvato una memoria che dispone la valutazione di misure urgenti a sostegno del territorio e del comparto turistico a seguito dei danni economici causati dall'emergenza Coronavirus.