Orrore ad Acilia: partorisce in casa e uccide la neonata, arrestata 33enne
È accusata di aver ucciso la figlia, partorita in casa poco prima a Vitinia, Acilia. Per questo i carabinieri della Compagnia di Ostia hanno fermato una donna italiana di origine svedese, trentenne. Sul caso indaga ora la Procura di Roma mentre la donna agli arresti domiciliari. Secondo quanto si apprende la donna avrebbe fatto nascere la piccola nel suo appartamento di Acilia. Poi ha chiamato il 118 raccontando che la bambina era caduta. Ma secondo quanto trapela, le ferite, alcune delle quali alla testa, sarebbero incompatibili con un una caduta. La neonata era stata ricoverata all'ospedale pediatrico Bambino Gesù ma è deceduta per le ferite riportate. La donna avrebbe detto agli inquirenti di non sapere di essere incinta.