Caos rifiuti
Discarica Monte Carnevale, "no" anche da Enac
“No” anche da Enac alla discarica a Monte Carnevale. L’Ente nazionale per l’aviazione civile ha inviato una lettera alla Città metropolitana di Roma e alla Regione Lazio, definendo il sito indicato dalla sindaca Virginia Raggi, nella delibera di Capodanno una “scelta sbagliata” e “non condivisibile”, per i rischi connessi al fenomeno del wildlife strike, ovvero il fenomeno dell’impatto tra un aereo e un volatile e alle “ripercussioni sulla sicurezza del trasporto aereo”. Aspetti sulla cui “valutazione”, sottolinea Enac, la “competenza istituzionale è attribuita all’Enac stesso dall’art.711 del codice della navigazione”. Per approfondire leggi anche: Quattromila contro Malagrotta 2 Nella lettera “Si fa osservare che l’area di Monte Carnevale dista pochi chilometri dall’aeroporto di Fiumicino, il più grande aeroporto di Italia frequentato annualmente da circa 43 milioni di passeggeri, e che il sito si trova vicino all’ex discarica di Malagrotta che per decenni è stata una minaccia per la sicurezza dell’aviazione civile. Infatti si ricordano i due incidenti aerei avvenuti in aeroporto nel 2007 e nel 2012 (Delta Airline N834MH, Arerolineas Argentinas AR1141) a causa della presenza di gabbiani reali, una specie particolarmente grande, gregaria e numerosa che ha trovato il nutrimento dai rifiuti della discarica di Malagrotta”. “Dal 2013, con la chiusura della discarica di Malagrotta, in aeroporto la presenza di gabbiani - sottolinea l'Enac - è crollata del 76% in un solo anno e questo ha determinato un calo dell’83% dell’indice di rischio stabilito dall’Enac, con un notevole miglioramento della sicurezza aerea”. “Pertanto - conclude Enac - si vuole mettere in guardia da eventuali future responsabilità su scelte sbagliate e non condivisibili e nello stesso tempo si offre la propria disponibilità sin da subito a valutare secondo le proprie attribuzioni di competenza i possibili esiti che vorranno essere esaminati per la destinazione a discarica di rifiuti solidi urbani”. Intanto, i cittadini di Piana del Sole sono pronti a presentare un esposto in Procura insieme con Marco Palma, FdI in Municipio XI. “E’ la testimonianza che l’approssimazione non porta mai a decisioni sagge – dicono Marco Palma e Mario Ungarelli, presidente del comitato Cittadini Piana del Sole -. Insieme ai residenti della Valle Galeria, con particolare riferimento a quelli di Piana del Sole e Ponte Galeri, presenteremo un esposto in Procura per chiedere se rispetto alle reiterate promesse di riqualificazione del territorio da sempre interessato da impianti industriali d diversa natura siano intervenute volontà ostative che possano aver danneggiato questo atteso progetto. Aver individuato la discarica di Monte Carnevale non ci è apparsa come una scelta che lo potesse soddisfare”. Il comitato Valle Galeria Libera accoglie con soddisfazione il parere negativo a Malagrotta 2 dato da Enac, e sottolinea che "nessuna istituzione aveva ancora chiesto un parere dovuto per legge, visto i vincoli esistenti per discarica di rifiuti solidi urbani nelle vicinanze delle zone di volo aereportuali". Ribadisce comunque che la battaglia del Comitato sarà quella di richiedere la riqualificazione della Valle Galeria ed una gestione virtuosa dei rifiuti".