Riparte la linea C della metropolitana
Nonostante il tempo perso dietro le elucubrazioni dei 5Stelle, c'è un barlume di speranza per il futuro della Metro C. Ieri il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha approvato «la modifica del perimetro della tratta T3 della linea C della metropolitana di Roma al fine di portare le gallerie di linea della tratta a ridosso del corpo della futura stazione Venezia». In sintesi, il Cipe ha approvato la (tardiva) modifica del progetto che consentirà di evitare il tombamento delle due talpe che stanno scavando le gallerie. Per approfondire leggi anche: METRO C, IN 25 RISCHIANO IL PROCESSO Seconda notizia: «Tra aprile e giugno attiveremo la richiesta ufficiale al Cipe per il finanziamento della stazione Venezia della linea C». Lo ha annunciato Andrea Sciotti, responsabile del procedimento linea C , durante la seduta-sopralluogo a piazza Venezia della commissione Mobilità del Campidoglio. Dopo un triennio perduto (l'assessore ai trasporti, Pietro Calabrese: «quando mi sono insediato ho trovato una situazione confusa»), la lavorazione della metro C sembra uscire dal coma: sulla stazione piazza Venezia, spiega Sciotti, «la progettazione è già stata condivisa con la Soprintendenza per la modalità di scavo e per la valorizzazione dell'auditorium di Adriano. Venezia sarà predisposta come nodo di scambio con la futura linea D e realizzata come terminale provvisorio, cosa che permetterà di avere un treno ogni 4 minuti, ma anche di proseguire il percorso verso Prati con la tratta T2... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI