Il 29 marzo torna la Maratona di Roma
Il 29 marzo 2020 appuntamento con la nuova Maratona di Roma. Attesi migliaia di atleti e amatori per "Acea Run Rome The Marathon"
Si parte il 29 marzo 2020, come sempre, da via dei Fori Imperiali e si arriva, come sempre, al Colosseo. Tutto il resto, o quasi, della Maratona di Roma cambia. Dopo la lunghissima querelle che ha visto lo storico organizzatore – Italia Marathon Club di Enrico Castrucci, 24 edizioni su 24 organizzate – e il Campidoglio finire in tribunale (ha vinto il Comune), la Maratona interazionale di Roma cambia pelle. Nuovo nome: “Acea Run Rome The Marathon – Roma Capitale”. Nuovi organizzatori: bando vinto da un'associazione temporanea di imprese (Ati) composta da Infront, Corriere dello sport, Italia Marathon club e Atielle. Nuova medaglia: ispirata alla cupola del Pantheon con il suo “oculus” e i suoi cassettoni unici. Infine, nuovi gli eventi legati alla gara. La nuova Maratona è stata presentata questa mattina alla stampa dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, con l'assessore allo Sport, Daniele Frongia. Insieme a loro, Michaela Castelli di Acea, sponsor principale; Alessandro Giacomini di Infront; Enrico Castrucci di Italia Marathon Club; Daniele Quinzi, direttore Marketing del Corriere dello Sport. Bando di gara e nuovi organizzatori a parte, i cambiamenti previsti iniziano con la corsa Stracittadina, che quest'anno si terrà il sabato e non, come in passato, la domenica in concomitanza alla maratona. Fa il suo esordio la “staffetta” per chi non ha nelle gambe i 42,195 chilometri: chi lo vorrà potrà dividere il percorso in quattro tappe e darsi il cambio, ogni 10 chilometri, con altri 3 amici, colleghi o parenti. Ed ancora: in preparazione della corsa è già partito il programma ‘Get ready' che prevede 18 allenamenti organizzati, da dicembre al giorno della gara, gratuiti e aperti a tutti alla presenza di coach professionisti, con tappe da ponte Milvio al centro fino ad Ostia e Centocelle con due testimonial romani come i campioni Franca Fiacconi e Giorgio Calcaterra. L'Expo-Village Acea Run Rome The Marathon, vale a dire la casa dei runner, sarà situata press il Ragusa Off, la location nata dal recupero degli immobili Atac di maggior prestigio. “Quest'anno la maratona si rinnova – ha commentato Raggi – abbiamo lavorato tanto ad un bando per fare in modo che la maratona cambiasse passo per diventare un evento internazionale a tutti gli effetti. Vogliamo che la maratona abbia uno scenario internazionale ancora più importante di quanto non sia già stato in passato. Sarà una festa di tutti e per tutti: la Run Rome The Marathon guarda al futuro, ma al tempo stesso custodisce il suo fascino unico rappresentato da un percorso che attraversa la storia di Roma e i suoi monumenti simbolo. L'auspicio è che con questa formula e con questa nuova partnership possa confermarsi la più grande maratona d'Italia e proiettarsi sempre più come punto di riferimento del podismo internazionale”. “Con il nuovo bando la corsa arriverà a standard qualitativi di livello europeo e internazionale- ha aggiunto l'assessore allo Sport del Comune di Roma, Daniele Frongia - In poco tempo diventerà una delle più importanti al mondo e l'obiettivo è arrivare a 20.000 iscritti nel triennio”. Il main sponsor della gara resta anche quest'anno Acea. “Siamo felici di rinnovare il nostro impegno per un evento unico ed eccezionale – ha aggiunto la presidente Michaela Castelli – confermiamo la somma di 350.000 euro”. Il percorso della maratona resta tra i più belli al mondo: dopo la partenza ai Fori gli atleti toccheranno alcune tra le piazze e i monumenti più noti della città: piazza del Popolo, piazza di Spagna, Piramide, San Paolo, San Pietro, ponte Milvio. E saranno 50 gli eventi sul percorso per dare ritmo a chi corre. “Per noi è un punto di partenza – ha precisato il managing director di InfrontItaly, Alessandro Giacomini – negli ultimi 3 anni abbiamo voluto cambiare pelle, non solo calcio ma sport in generale. Tra inostri partner figura anche la Maratona di Berlino, per molti considerata la più bella d'Europa. Ma Roma non ha nulla da invidiare a nessuno e vogliamo che entri nei prossimi anni nel circuito delle più grandi maratone mondiali”. “Siamo alla ricerca di eventi che ci consentano di comunicare il nostro modello di mobilità a zero emissioni – ha sottolineato Bruno Mattucci, presidente e ad di Nissan Italia, altro sponsor della gara - e con la Maratona di Roma pensiamo di rafforzare questo messaggio”.