gli scontri a trastevere
Lazio-Eintracht, aggredì carabiniere: arrestato ultrà della Lazio
Prima gli scontri, poi l’aggressione a un carabiniere. La partita persa dalla Lazio contro Eintracht Francoforte nel dicembre 2018 sarà ricordata anche per le aggressioni messe in atto dagli Irriducibili tra le vie di Trastevere. Sono le stesse persone che questa mattina hanno ricevuto la visita dei militari dell’Arma dei carabinieri e degli agenti della Digos. Un ultras di 25 anni è stato arrestato perché accusato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e uso di strumenti atti a rendere difficoltoso il riconoscimento. Altri 8 sono stati identificati e perquisiti per aver violato il Daspo. L’indagine è stata avviata a seguito dei fatti del dicembre 2018, quando un gruppo di tifosi italiani, dopo aver assistito all’incontro calcistico “Lazio – Eintracht Francoforte”, ha iniziato “la caccia” ai tifosi tedeschi che passeggiavano per le vie del centro storico della Capitale, rapinandone anche uno. Erano stati i carabinieri della Stazione di Roma Trastevere, impegnati nel quartiere in un servizio di prevenzione e allertati dal titolare di un esercizio commerciale della zona, a notare il gruppo di tifosi laziali. E pedinandoli avevano visto un collega che veniva fatto oggetto di un fitto lancio di oggetti contundenti da parte degli ultras, rimanendo colpito al capo, con una prognosi di 20 giorni per un trauma non commotivo. Da allora la Procura non ha mai smesso di dare la caccia ai responsabili. E oggi è scattata l’operazione.