inchiesta sanità
Davide Barillari (M5s) si infuria e scrive a Il Tempo: non sono indagato
"Non sono indagato, non ho ricevuto nessun avviso di garanzia". Davide Barillari, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle nel Lazio, dopo l'articolo sull'inchiesta sulla sanità che lo ha visto coinvolto, ha scritto a Il Tempo per spiegare la sua posizione. "In merito all’inchiesta sulla Sanità privata nella quale sono indagate diverse persone per un presunto giro di corruzione e nel cui titolo viene scritto che io stesso risulto indagato, mi preme far presente che NON SONO INDAGATO e non ho ricevuto alcun Avviso di Garanzia - scrive il consigliere in una lettera al direttore de Il Tempo Franco Bechis - La prego pertanto, di riportare tale informazione sul Suo giornale, dandole lo stesso rilievo e lo stesso spazio dati alla notizia precedente che risulta del tutto falsa". Il nome di Davide Barillari è uscito nelle carte dell'inchiesta che ha portato a tre arresti compiuti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma su disposizione del gip di Roma. L'indagine è partita dalla denuncia di un imprenditore, Cristopher Simone Luciano Faroni, membro del cda dell'Istituto Neurotraumatologico Italiano, al quale Giuseppe Costantino, carabiniere del nucleo ispettorato del lavoro, aveva proposto di assumere come commercialista un suo amico, Alessandro Tricarico, assicurandogli che in questo modo si sarebbe attenuata un'inchiesta che lo vedeva coinvolto purché si affidasse al professionista indicato per la gestione di un settore amministrativo della sua società con un compenso di 250 mila euro annui, oltre a un compenso variabile.