la qualità della vita nelle due "capitali" d'Italia
Roma a picco ma è felice
La posizione in classifica - 76° posto su 107 capoluoghi di provincia- non è certo medaglia da mettersi sul petto, ma per Roma non ci sono solo cattive notizie dalla pubblicazione avvenuta ieri della tradizionale classifica annuale sulla qualità della vita- edizione 2019 – realizzata dal quotidiano economico Italia Oggi insieme all'Università la Sapienza di Roma e con la collaborazione di Cattolica Assicurazioni. La buona notizia per Roma è che la sua posizione nella classifica generale è un po' migliorata: nel 2018 era all'85° posto, e quindi ha recuperato nove posizioni pur restando in coda. A fare male alla capitale è la differenza abissale con la città rivale da sempre, Milano. Il capoluogo lombardo era avanti di 30 posizioni nel 2018, essendo 55° in classifica, dopo un anno sale al 29° posto e quindi distanzia Roma di ben 47 posizioni. Sono molte le differenze di quelle che si ritengono le due capitali di Italia, ma a scorgere le classifiche di settore si possono riassumere in poche cose: Milano è una città molta più ricca di Roma, dove si lavora di più e si è pagati di più. In media nel capoluogo lombardo i lavoratori dipendenti possono contare su 6.700 euro l'anno in più dei colleghi romani (e sei mila euro l'anno è la differenza a favore dei milanesi nel reddito pro capite). I pensionati meneghini su una quarantina di euro in più l'anno (e la differenza è minima). Le distanze sono assai più larghe se si guarda invece le... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI