I ragazzi del liceo Pertini di Ladispoli premiati alla Lumsa di Roma
Globalizzare il rispetto tra gli uomini così. 140 scuole al concorso di E.I.P. Italia
Globalizz@re il rispetto e l'armonia tra gli uomini e con la natura per sviluppare un futuro di pace. Questo testimoniano i giovani vincitori del 47° Concorso Nazionale edizione 2019 di E.I.P. Itala , (Ecole Instrument de Paix) presidente Anna Paola Tantucci. Le premiazioni nell'Aula Magna della Lumsa a Roma, in collaborazione con il Rettorato dell' Università LUMSA che compie 80 anni dalla sua Fondazione, hanno visto la partecipazione di 140 scuole di tutta Italia, di cui 25 quelle premiate, selezionate da una giuria Ministeriale, come ogni anno presente da Ginevra il Presidente dell'Ecole Instrument de Paix, Edouard Mancini. "Questo è un progetto che vede insieme in un'alleanza forte scuola, famiglia e società civile" ha detto la presidente di E.I.P. Italia, (Ecole Instrument de Paix), Anna Paola Tantucci. I vincitori. Il Premio Musica a due Cori, uno di Mani bianche con la LIS del Veneto e uno di Novara. 1° Premio Sezione composizione all' Istituto Penale Fornelli per i Minorenni di Bari, per il Laboratorio Musicale "Una vita in panchina". Il Trofeo Nazionale Itinerante Guido Graziani, il massimo premio del concorso, è andato quest' anno al Liceo scientifico Sandro Pertini di Ladispoli per il Progetto sui diritti umani nella vita quotidiana che ha coinvolto la scuola e il territorio. Le Prix International Jacques Muhlethaler, intitolato ad uno dei fondatori insieme a Jean Piaget, è andato al 3° Circolo didattico De Amicis di Napoli per il progetto sulla "Partecipazione". Il Premio Jean Piaget per la scuola è andato a due validi nuovi dirigenti scolastici, Danilo Vicca, primo in Italia nel recente concorso e a Francesco Rovida, con l'auspicio di una scuola che si rinnova con forze giovani e competenti. Il Libro premiato per la Novità Didattica è “ Flipped inclusion“ della professoressa Tonia De Giuseppe dell' Università di Salerno. Questa iniziativa è nata dall'entusiasmo e dalla partecipazione di tante realtà diverse ma unite da un unico obiettivo: quello di rifondare l'Italia e l'Europa partendo dai valori di una fraternità di tutti i colori. L' attenzione agli studenti reclusi, ne "La voce dei Minori in carcere" in collaborazione con il Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità del Ministero della Giustizia, ha visto i giovani come autori di poesie e racconti, messaggi valoriali - positivi per l'intera società. La giuria quest' anno ha scelto i Progetti innovativi nelle carceri italiane. Sono stati premiati due Istituti: l'Istituto Penale per Minorenni di Catania per "L'Arte della cittadinanza" e l'Istituto Penale di Acireale per il libro "Il peso delle parole". Il Progetto sperimentale su Legalità e libertà "Donne in libertà" è andato alla Casa Circondariale di Benevento che ha lavorato con il Liceo Rummo di Benevento per il libro "Saponette per terra" , coordinati dalla giornalista Teresa Lombardo. Le Prix International pour les droits de l' homme Jacques Muhlethaler intitolato al fondatore dell' E.I.P Internazionale è stato attribuito a Antonino La Spina Presidente Nazionale dell' UNPLI "per l' impegno in difesa del patrimonio immateriale a livello locale, nazionale ed europeo attraverso la lingua e il patrimonio culturale".