Architettura in Festival con "Spam-Dreamcity"
Grandi nomi del panorama nazionale e internazionale arriveranno alla Casa dell'Architettura dal 10 al 18 ottobre
Sette sezioni tematiche dedicate agli aspetti più attuali della disciplina architettonica, per altrettante tavole rotonde e altrettanti incontri one-to-one; 23 lecture che avranno come protagonisti firme note nazionali e internazionali, provenienti da 12 Paesi del mondo, per un totale di oltre 100 ospiti nel corso della rassegna. E ancora: workshop, mostre, performance, talk, lezioni per i bambini, cinema e spettacoli teatrali distribuiti in 9 giornate articolate in un fitto programma che andrà in scena da mattina a sera e dedicate al mondo dell'architettura in tutte le sue forme. Sono i numeri di SPAM - DREAMCITY, il festival dell'architettura della Capitale organizzato dall'Ordine degli Architetti di Roma e Provincia con l'intento di promuovere una rinnovata cultura del progetto e che si terrà dal 10 al 18 ottobre presso la Casa dell'Architettura (piazza Manfredo Fanti, 47). Una manifestazione, dal locale all'internazionale, che vuole porre l'attenzione sui problemi e le tematiche che regolano le trasformazioni urbane, sociali ed economiche delle grandi metropoli contemporanee, con un focus specifico sulla Capitale. “Oggi Roma deve ritrovare una sua centralità – afferma Flavio Mangione, Presidente dell'Ordine degli Architetti di Roma e Provincia – non solo politico-amministrativa ma anche culturale. Lo deve fare sia per la propria sopravvivenza ma anche per quella di un Paese che continua a viaggiare a più velocità, facendo crescere disparità che sembrano ormai insanabili. Grazie alla sensibilità e alla forza delle arti cercheremo nuovi stimoli e nuove visioni per provare a riprogettare un futuro all'insegna di un lucido ottimismo”. “DREAMCITY è importante per la Capitale perché a Roma manca una manifestazione di questo tipo – afferma Roberto Grio, Direttore dell'iniziativa e Consigliere dell'Ordine degli Architetti di Roma e Provincia – abbiamo bisogno di far crescere la cultura e la consapevolezza dei cittadini. C'è bisogno di architettura, intesa come studio del mondo che ci circonda. Faremo lezioni a bambini e ragazzi per introdurli all'idea di spazio, per comprendere l'ambiente dove vivono. Attraverso gli architetti e la partecipazione dei cittadini si può cercare una visione e immaginare un futuro sostenibile. Dobbiamo ascoltare le voci della città poiché l'architettura è partecipazione, oggi come non mai. A SPAM vedremo dei progetti, visioni di città possibili: per questo la rassegna si chiama Dreamcity, parleremo dei sogni delle persone visti attraverso gli occhi e la matita dell'architetto”. Acronimo della Settimana del Progetto di Architettura nel Mondo, SPAM sta per “virale”. DREAMCITY è il titolo di questa prima edizione che offre una panoramica della progettazione su scala internazionale a partire dalla contaminazione delle idee intorno al tema dell'architettura. Il festival, in particolare, vedrà la partecipazione di personalità del calibro di Mario Bellini, Vincenzo Latina, Daniel Libeskind, Jürgen Mayer, Yosuke Hayano di MAD Architects, Franco Purini e Rudy Ricciotti. Hanno confermato la loro presenza studi internazionali come MVRDV e UNStudio. Insieme a loro, rappresentanti del mondo della politica, del cinema, dell'arte e del giornalismo. All'evento di apertura, nella giornata del 10 ottobre, è stata invitata il Sindaco di Roma Virginia Raggi, parteciperanno inoltre il Sottosegretario al MIBACT Lorenza Bonaccorsi, il Rettore della Sapienza Università di Roma Eugenio Gaudio, la Preside della Facoltà di Architettura dell'Università La Sapienza Anna Maria Giovenale, il Direttore del Dipartimento di Architettura Roma Tre Giovanni Longobardi e Antonella Falzetti per l'Università di Tor Vergata. Nella giornata inaugurale è prevista, inoltre, la presentazione della sorprendente installazione “Bauhaus Think-Tank” di Guido Iannuzzi, per celebrare i cento anni della Bauhaus. Ogni mattina, per sette giorni, si aprirà con un focus su tematiche inerenti alla disciplina architettonica: “Riuso e trasformazione”, “Nature urbane”, “Spiritualità”, “Cityscapes”, “Abitare la città”, “Al limite del design”, “Architettura visionaria”, cui seguirà una tavola rotonda. Nel pomeriggio seguiranno dialoghi, lecture e confronti a due. La sera, a partire dalle 20.30, sarà il momento della rassegna cinematografica FORMA URBIS: in tutto sette incontri, introdotti da una tavola rotonda, che accenderanno i riflettori sul passato e il futuro di Roma, per una rilettura della città attraverso gli occhi dei grandi Maestri del cinema italiano, da Vittorio De Sica a Federico Fellini, da Ettore Scola a Mario Monicelli, passando da Dino Risi, Pier Paolo Pasolini, Elio Petri e Pietro Germi. Durante i nove giorni di festival, 60 studenti e giovani architetti, selezionati attraverso una call internazionale, saranno coinvolti nelle attività di laboratorio di SPAM LAB, il workshop che vede come tutor Gianluca Peluffo, Manuel Aires Mateus e Orazio Carpenzano, e focalizzato su tre aree specificamente individuate e concordate con il Municipio I di Roma Capitale: Mercato dei Fiori, area di Via Giolitti, Cittadella Giudiziaria a Piazzale Clodio. Tra le attività concomitanti all'evento, si terrà anche l'iniziativa SPAM KIDS, durante la quale saranno tenute delle lezioni di architettura per i ragazzi di alcune classi delle scuole romane, al fine di avvicinarli a questo mondo e renderli consapevoli dell'importanza del loro ruolo attivo per il futuro della città. E ancora, SPAM BOOKS con la presentazione di sette testi legati al mondo dell'architettura e, nei giorni dell'11 e del 13 ottobre, SPAM MAPS con il convegno Foro Italico e una passeggiata domenicale nell'architettura moderna tra gli edifici del complesso sportivo. Un'occasione per approfondire sul campo, con guide esperte, le tematiche trattate durante il convegno introduttivo e apprezzare dal vivo i dettagli, le particolarità e le evoluzioni di cui sono state oggetto le opere. Inoltre, dalle 9.30 alle 10.00, si terrà FOCUS YOUNG dando spazio ogni mattina a uno studio di giovani architetti under 35, selezionati tramite call internazionale, con il contributo di New Generations. Infine ogni pomeriggio, dalle 17.00 alle 17.30 è previsto un focus di approfondimento su temi romani: riuso, infrastrutture, concorsi e Roma international. A completare il programma, le mostre di SPAM EXIBITION, in particolare: • LA MACCHINA DELLE MERAVIGLIE. L'ARTE DEL DISEGNO NELL'OPERA DI ALBERTO SARTORIS a cura di Salvatore Aprea / in collaborazione con Scuola politecnica federale di Losanna e Istituto Svizzero di Roma; • BEST ITALIAN EXHIBITION DESIGN SELECTION 2019 PLATFORM a cura di Angelo Dadda / in collaborazione con Platform Architecture and Design; • FRANCESCO BERARDUCCI. TRA LE MACERIE DELLA CITTÀ RADIOSA a cura di Carlo Berarducci / in collaborazione con MAXXI.