Nomine in Campidoglio
Nuova condanna per Raffaele Marra: un anno e quattro mesi di reclusione
Il Tribunale di Roma ha condannato Raffaele Marra, ex capo del personale in Campidoglio, a un anno e 4 mesi di reclusione per abuso d'ufficio in merito alla nomina di suo fratello Renato a capo del dipartimento Turismo del Comune. Il pm Francesco Dall'Olio lo scorso 11 giugno aveva sollecitato una pena di 2 anni. Per la stessa vicenda, lo scorso 10 novembre la sindaca Virginia Raggi è stata assolta dall'accusa di falso. Un mese dopo, il 13 dicembre 2018, Marra era stato condannato a tre anni e mezzo di carcere per essersi lasciato corrompere dal costruttore Sergio Scarpellini (morto pochi giorni prima della sentenza). Secondo i giudici di primo grado, l'ex braccio destro della sindaca Virginia Raggi aveva ricevuto nel 2013 una cospicua agevolazione nell'acquisito di un appartamento in via Prati Fiscali (sotto forma di un assegno da 400 mila euro), in cambio del suo interessamento a sbloccare i progetti edilizi dell'imprenditore.