carabiniere ucciso
La madre di Elder: "Fa uso di marijuana, ha perso un dito"
"Siamo tremendamente dispiaciuti" e "abbiamo totale fiducia nella giustizia italiana". Lo dice intervistata dalla Stampa Leah Elder, madre di Finnegan Elder presunto autore dell'omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega. "Non ho parlato con mio figlio. Mio marito - riferisce la signora- lo vedrà oggi a Roma. Ma non riesco a spiegarmi questa sua reazione. E' un ragazzo riflessivo, che ha anche molto sofferto ed è vero che usava la marijuana, che in California è legale e lui la prendeva con la ricetta medica, per alleviare il dolore di una menomazione fisica. Ha perso un dito e ha la mano sinistra in parte paralizzata. E' un incidente che lo segnato. Non mi sono mai accorta che usasse altre droghe". "Finn - afferma ancora- è un ragazzo riflessivo. L'unica spiegazione che posso darmi se davvero risultasse coinvolto in modo diretto in questa tragedia, è che fosse terrorizzato e dunque può aver reagito in modo inconsulto". In ogni caso, "sono quanto più vicina possibile al dolore di Rosa Maria: è una tragedia. Ed è una tragedia anche per la nostra famiglia. Con mio marito Ethan siamo sotto choc. Non so come descrivere questo momento, ci sembra un incubo da cui ci sveglieremo. Ma sentiamo che il mondo ci è caduto addosso". "L'unica spiegazione che posso darmi se davvero risultasse coinvolto in modo diretto in questa tragedia è che fosse terrorizzato e dunque può aver reagito in modo inconsulto", ha affermato ancora la madre di Finnigan Lee Elder.