Carabiniere ucciso a coltellate. Interrogati in caserma quattro sospetti
Il vice brigadiere Mario Cerciello Rega era intervenuto dopo il furto di un borsello. Uno dei malviventi l'ha colpito al cuore
Otto coltellate, delle quali una al cuore, hanno ammazzato questa notte il vice brigadiere Mario Rega Cerciello, 35 anni. E' successo poco dopo le 3, quando un equipaggio della stazione di piazza Farnese è intervenuto in via Pietro Cossa, nel centro di Roma, mentre due nordafricani incappucciati pretendevano il pagamento di cento euro di "riscatto" per restituire alla vittima un borsello che gli avevano appena rubato (il cosiddetto "cavallo di ritorno"). Bloccati dai militari, uno dei due ladri ha estratto un coltello con il quale ha pugnalato il vice brigadiere colpendolo otto volte, una al cuore. Dopo il ferimento il vice brigadiere è stato trasportato d'urgenza al Santo Spirito dove è morto intorno alle 4 dopo un tentativo di rianimazione. Originario di Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, il militare ucciso si era sposato poco più di un mese fa, il 19 giugno scorso. Questa mattina intanto quattro persone sospette sono state portate in una caserma dei carabinieri per essere interrogate. Due sarebbero cittadini americani rintracciati in una stanza d'albergo della capitale.