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Rocca di Papa, interrogati tre operai fuggiti prima dello scoppio

Davide Di Santo
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Dopo aver bucato la tubatura sarebbero fuggiti. Il racconto di alcuni testimoni agli inquirenti fa emergere nuovi elenti sulla tremenda esplosione che ieri ha interessato il municipio di Rocca di Papa, comune dei Castelli romani. La vicenda è raccontata dal Corriere. I tre operai di origine molisana impegnati nelle attività di carotaggio lungo corso Costituente ieri mattina sono stati rintracciati dai carabinieri tra il Molise e il comune laziale sede della società per cui lavoravano. Gli inquirenti li hanno ascoltati a lungo e continueranno a farlo oggi.  L'ipotesi su cui stanno lavorando gli inquirenti è che i tre possano essersi accorti nel corso dell'attività di aver perforato la conduttura e che, invece di dare l'allarme, siano fuggiti. Sul foro della tubatura di metano è stato poi ritrovato uno straccio, forse un goffo tentativo di arginare la fuoriuscita di gas.  Gli inquirenti indagano per disastro colposo, lesioni gravi e gravissime.

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