Giovane egiziano accoltellato dopo una lite davanti a un locale
Movida romana da far west nel quartiere dell'Eur. Dopo il giovane di 24 anni che in preda a un raptus ha falciato a bordo della sua auto quattro giovani coetanei, quasi alla stessa ora – erano le 3,30 - un altro ragazzo di origine egiziana (e questa volta vittima e non carnefice) è stato accoltellato al termine di una lite davanti a un locale della zona in viale delle Tre Fontane. Il giovane, ferito al fianco e trasportato d'urgenza in codice rosso all'ospedale non è in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i poliziotti del commissariato Esposizione che, dopo i rilievi del caso, hanno sequestrato il coltello. Le indagini al momento sono ancora in corsa per risalire agli autori del violento gesto. Nella Capitale l'ultima vittima di un fenomeno in forte ascesa come questo è stato Giuseppe Galvano, imprenditore di 50 anni, originario di Catania ma residente nella Capitale da tempo. L'uomo all'1.30 di notte, del 3 settembre 2017, è stato trovato agonizzante e con evidenti segni di colluttazione nel parcheggio della discoteca, San Salvador in viale dell'Oceano Atlantico, zona Eur. Ma, nonostante il repentino intervento dei soccorritori del 118 che hanno cercato di rianimarlo fino all'arrivo in ospedale, Galvano stremato è morto. Accusati per omicidio volontario, gli aggressori, 5 addetti alla sicurezza del locale. Tutto sembra aver avuto inizio, nonostante l'uomo era insieme alla sua compagna, a causa di alcuni apprezzamenti fatti ad un altra donna all'interno della discoteca. A quel punto è scattata la lite con il compagno di questa e l'imprenditore è stato allontanato da 2 buttafuori. Ma, mentre la compagna di Galvani si recava a riprendere la macchina, altri 3 buttafuori, sono usciti e in cinque lo hanno pestato colpendolo con calci e pugni. Al suo ritorno l'uomo versava agonizzante sul marciapiede.