Giovane operaio cade nel pozzo di 5 metri e annega

Enrico Saulle, 31 anni, potava il terreno in via della Pidocchiosa. Aveva due figli

Cade in un pozzo artesiano e muore. Sciagura ieri pomeriggio a San Cesareo dove un giovane operaio di 31 anni, Enrico Saulle, papà di due figli, originario di Mondragone (Caserta) è  morto, probabilmente durante lavori di potatura in un terreno. La tragedia  in via della Pidocchiosa n. 16, all'interno di un appezzamento di terreno privato. Saulle che si era trasferito a San Cesareo, in via degli Ulivi, sarebbe deceduto per causa in corso di accertamento di presumibile natura accidentale, mentre effettuava lavori di potatura commissionatigli dal proprietario del fondo: il ragazzo è precipitato all'interno di un pozzo artesiano presente in loco, profondo circa 5 metri, decedendo su colpo. Le operazioni di recupero della salma sono state condotte da personale dei Vigili del Fuoco di Palestrina insieme con la Squadra Subacquei dei Vigili del Fuoco di Roma. Da una prima ricognizione cadaverica del personale sanitario del 118 intervenuto sul posto non sono stati evidenziati segni di violenza. Mentre l'autopsia sarà eseguita all'istituto di medicina legale di Roma Tor Vergata. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Palestrina per procedere ai necessari rilievi, e per ricostruire nel dettaglio la dinamica di quanto accaduto sotto la direzione del P.M. di turno della Procura di Tivoli, diretta da Francesco Menditto.