In Campidoglio suonano i tamburi per la pace

Flash mob di 300 alunni delle scuole romane per E.I.P. Italia

"Poesia e musica contro l'odio per la pace e i diritti umani". Flash mob "Tamburi della pace" sulla scalinata del Campidoglio.  Mentre nel mondo sembra prevalere la cultura dell'odio, un messaggio di pace viene dalle scuole di Roma. La stessa manifestazione si è svolta in numerosi paesi d' Europa, nello stesso momento ragazzi e giovani hanno suonato i tamburi della pace e recitato poesie. In campo le scuole di pace di Roma Metropolitana e Provincia, associate all'E.I.P Italia Scuola Strumento di Pace hanno partecipato presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio ad una Tavola Rotonda con i rappresentanti delle massime istituzioni per una riflessione per la scuola e la società civile per la pace e per la lotta all'odio che porta alla violenza e alla guerra. Presenti Laura Baldassarre, assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale del Comune di Roma, Fabio Massimo Castaldo, vicepresidente del Parlamento Europeo, con gli interventi di Anna Paola Tantucci, presidente E.I.P. Italia, Vincenzo Starita, direttore generale Dipartimento della Giustizia Minorile e di comunità-Ministero della Giustizia,  Gildo De Ecole Instrument de Paix Italia, Gildo De Angelis, direttore generale Ufficio scolastico Regionale Lazio, Anna Piperno, dirigente tecnico Ministero dell'Istruzione, Lina Sergi Lo Giudice, presidente Accademia Italiana di Poesia,  Francesca Bilotta, responsabile del Dipartimento Istruzione Save The Children Italia. In prima fila l'Istituto via dei Papareschi, con la dirigente professoressa Marina Rossi, sempre molto sensibile alle tematiche sociali. La sede di via delle Vigne, ospita E.I.P. Italia, ente il cui presidente è Anna Paola Tantucci, già dirigente scolastico per molti anni e ora presidente di Eip Italia, impegnato nella diffusione della cultura della pace nel mondo.  L'evento in collaborazione con l'Assessorato alla persona, la scuola e la comunità solidale,  la Maison Internationale poésie enfance di Bruxelles con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero  dell'Istruzione, del Ministero della Giustizia e le performances delle scuole  sono incentrate sulla  "Poesia e Musica per la pace e i diritti umani".  Presenti i giovani  delle scuole vincitrici del premio  con  300 ragazzi che hanno composto poesie e musica , nell'ambito della Campagna del Consiglio d' Europa No HATE Speech, della Giornata Mondiale dell'UNESCO per la poesia e nell'ambito del 30° Anniversario della Convenzione ONU dei diritti dell' infanzia. Infatti il messaggio dei giovani delle scuole è Musica e Poesia per la Pace e Diritti Umani realizzato attraverso la creatività, utilizzando il logo ufficiale ideato dal Consiglio d'Europa, il cuore rosso con la scritta "no hate" il concetto espresso dalla campagna è chiaro e deciso: "Combatti anche tu l'odio e l'intolleranza sul web" no al bullismo e al cyberbullismo.