mobilità capitale
Arrivano i nuovi autisti Atac. Assalto al bando per le assunzioni
Buone nuove in Atac dove si preannuncia l’assunzione di oltre 200 autisti – con contratto a tempo indeterminato - entro il 2019. Scaduto lo scorso 8 marzo il termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione indetta dall’azienda di trasporti capitolini per formare un bacino di operatori di esercizio (autisti) al quale attingere gradualmente per supportare l'aumento di produzione previsto dal piano industriale. In soli 12 giorni Atac ha ricevuto 3.853 candidature. Le quasi 4.000 domande saranno vagliate dall'agenzia che l'azienda ha scelto con bando pubblico per occuparsi della selezione del personale. Un'altra garanzia di trasparenza per tutti i candidati. Tutti i partecipanti alla selezione dovranno svolgere, nella seconda metà di marzo, test psico-attitudinali, che determineranno la graduatoria per il colloquio. Entrambe le operazioni saranno svolte dalla società esterna. Una volta ultimati i colloqui e definita la graduatoria finale, che sarà pubblicata sul sito Atac, tutti i candidati dovranno sostenere una prova di guida a cura di Atac. Soltanto chi supererà tale prova di guida rimarrà nella graduatoria. Prima dell'assunzione, che avverrà in coerenza con le esigenze di produzione, sarà necessario sostenere la visita medica di idoneità alla mansione. Estremamente soddisfatto il Presidente, Paolo Simioni che attraverso una nota stampa dichiara: "Il più che significativo numero di domande pervenute dimostra che c'è molta voglia di lavorare per Atac e questo ci fa grande piacere. Significa infatti che Atac finalmente viene percepita per quello che realmente è: una grande azienda che ha intrapreso la strada del risanamento e rilancio, che ora offre anche opportunità di lavoro. Con questo bando inauguriamo un diverso stile di gestione nella scelta del personale, in totale discontinuità con il passato, basato sulla trasparenza e la responsabilità. Siamo certi che tutti i lavoratori Atac, sia quelli presenti che futuri, condividono questi valori".