inchiesta per concussione
Invece dei rifiuti l'Ama raccoglie manette
Il braccio di ferro sull'approvazione del bilancio di Ama e le presunte pressioni partite dal socio unico dell'azienda dei rifiuti, Roma Capitale, hanno portato la Procura a iscrivere sul registro degli indagati tre persone, tra cui Franco Giampaoletti, direttore generale del Comune, nonché direttore ad interim del dipartimento Partecipate. L'ipotesi di reato su cui i pm stanno lavorando è la concussione, ossia il reato previsto per «il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità». Non è ancora chiaro a chi sarebbero state rivolte queste pressioni: se al cda di Ama, al revisore contabile o al collegio sindacale... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI