Nuovo sgombero a Tor Cervara. Blitz nel palazzo occupato
Nello stabile circa ottanta stranieri
È in corso dalle 8 di questa mattina lo sgombero di un immobile occupato in via Cesare Tallone, in zona Tor Cervara. Sul posto gli agenti che stanno facendo uscire dallo scheletro di cemento gli immigrati che vivevano all'interno. L'operazione, che sarebbe dovuta avvenire diverse settimane fa, è stata poi rimandata per l'emergenza freddo e riguarda circa 80 immigrati che avevano trovato rifugio a poche centinaia di metri dall'altro immobile liberato in via Raffaele Costi il 7 settembre scorso. Pochi gli abusivi che si sono fatti trovare, dileguatisi prima dell'arrivo delle forze dell'ordine sul posto. Lo sgombero è successivo alla denuncia presentata dai proprietari degli stabili, e relativa all'occupazione abusiva degli stessi da parte di un notevole numero di persone, che stava progressivamente aumentando di giorno in giorno. Le operazioni si stanno svolgendo senza alcuna criticità sotto il profilo dell'ordine e la sicurezza pubblica. Si sono concluse intorno alle 14 le operazioni di sgombero dell'immobile al civico 40, 50, 60, 70 di via Tallone di quello al 57 di via Raffaele Costi e l'area riaffidata ai proprietari. Sono 36 le persone accompagnate all'ufficio immigrazione per l'identificazione e per la valutazione della loro posizione sul territorio nazionale. Di queste, due donne, madre e figlia, sono attualmente in ospedale per accertamenti sanitari; cinque sono state rilasciate, una perché italiana, due, beneficiarie della protezione sussidiaria per cittadini extracomunitari, con scadenze previste nel 2021 e nel 2023, e due, con permesso di soggiorno per motivi umanitari in corso di validità. Le altre persone, tutte irregolari, sono in trattazione presso l'ufficio immigrazione. Gli occupanti sono stati denunciati per il reato di invasioni di terreni o edifici previsto dall'art. 633 del c.p..