Picchiavano i bambini dell'asilo. Tre maestre incastrate dalle telecamere
Ai domiciliari anche una collaboratrice scolastica
Strattonavano, colpivano in testa e umiliavano i bambini di un asilo nell'area dei Castelli romani: con queste accuse e incastrate dalle telecamere di sorveglianza, tre maestre e una collaboratrice, tutte tra i 55 ed i 65 anni, sono finite ai domiciliari, arrestate dai Carabinieri della compagnia di Velletri dopo un'indagine coordinata dalla Procura. Nel provvedimento giudiziario notificato questa mattina, il Giudice per le Indagini Preliminari, concordando con le richieste del Pubblico Ministero, descrive un grave quadro indiziario nei confronti delle quattro donne, ritenute responsabili di condotte di "sopraffazione sistematica" perpetrate nella loro attività lavorativa in danno di minori di età compresa tra i 3 ed i 5 anni. Installare subito sistemi di videosorveglianza in tutti gli asili di Roma e provincia. A chiederlo è il Codacons. “Ancora una volta i bambini sono vittime di maltrattamenti da parte degli insegnanti e si stanno moltiplicando i casi di violenza negli asili portati alla luce solo grazie a telecamere nascoste piazzate dalle forze dell'ordine - commenta il presidente Carlo Rienzi - Questo dimostra come sia necessario installare telecamere in tutti gli asili e scuole elementari per controllare l'operato del personale scolastico ed evitare abusi e violenze che possono avere conseguenze anche gravi sui minori. In tal senso ci chiediamo che fine abbia fatto la proposta di legge sulla videosorveglianza negli asili approvata in larga maggioranza alla Camera e che risulta ferma da molti mesi al Senato, legge che potrebbe mettere fine a violenze e vessazioni sui minori".