Mamma si uccide lanciandosi nel Tevere. Con lei le due gemelline: ricerche interrotte
Si è buttata da ponte Testaccio. Si indaga per omicidio-suicidio
È stato ritrovato alle 11 di questa mattina il corpo della donna italiana di 38 anni che alle 6.20 era stata vista gettarsi nel Tevere da Ponte Testaccio da un uomo al volante di un furgone. A recuperare il cadavere sono stati i sommozzatori insieme ai poliziotti della fluviale. Sono durate per tutta la giornata le ricerche anche con i mezzi della Protezione Civile per le due gemelline di quattro mesi che la donna avrebbe trascinato con sé nel suo gesto estremo. Un elicottero ha sorvolato l'intera area, senza risultato. Con il calare del buio le ricerche sono state interrotte e continueranno domattina. La procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio-suicidio affidato al pm di turno Mario Palazzi. La donna si chiamava Pina Orlando ed era originaria di un piccolo paese del Molise. A denunciare la scomparsa il marito, ingegnere di professione, che ha raccontato agli inquirenti di essersi svegliato questa mattina senza trovare la moglie e le figlie in casa ma solo l'uscio dell'abitazione aperto. L'uomo e i familiari della donna sono stati ascoltati al Commissariato Celio. Nel pomeriggio hanno avuto un colloquio con uno psichiatra del centro di salute mentale e hanno lasciato il posto di polizia poco dopo le 17.