Ex Penicillina, finalmente lo sgombero

È iniziato con un’ora di anticipo lo sgombero dell’ex Penicillina al 1040 della via Tiburtina. Pochi gli occupanti rimasti nonostante l’annuncio che di fatto ha “invitato” quanti erano irregolari a defilarsi prima dell’irruzione delle forze dell’ordine nella fabbrica abbandonata e occupata. Blindati della polizia e della Carabinieri, insieme ai vigili del fuoco sono entrati poco dopo le 7. Chiusa la strada in direzione Gra fino al termine delle operazioni. "Orgoglioso di questo intervento di legalità, pulizia e sicurezza atteso da anni. Era un punto di spaccio e rifornimento per buona parte della città" ha dichiarato il ministro dell'Interno Matteo Salvini in prima linea nella lotta al degrado e per la sicurezza. "Aggressioni, rapine, accoltellamenti, furti e violenze erano all’ordine del giorno - ha spiegato il ministro - Le poche decine di persone regolari e realmente bisognose saranno prese in carico dalle istituzioni. I 35 rintracciati questa mattina nella struttura sono stati portati in questura per accertamenti: in caso di irregolarità saranno espulsi. Gli altri sono e saranno individuati, seguiti e identificati ovunque si trovino. È un altro giorno all’insegna dell’ordine e della legalità. Nelle prossime settimane sono già previsti altri sgomberi a Roma e in tante altre città italiane. Dalle parole ai fatti", ha concluso Salvini.