Spelacchio diventa un copripiumino: "Il mio regalo per Virginia Raggi"
L'iniziativa dell'imprenditore Michele Cascavilla
Stavolta “Spelacchio” è finito a letto. Si continua a parlare dell'abete posizionato lo scorso anno in piazza Venezia dal Comune di Roma, per settimane al centro delle polemiche per le sue precarie condizioni di salute e per i costi (infatti morì subito dopo la sua installazione). Stavolta, però, “Spelacchio” viene celebrato e non deriso. Tutto vero. Al povero abete (che forse è stato il più fotografato sui social a Natale 2017) è stato dedicato un copripiumino realizzato da “Lenzuolissimi” (l'azienda fondata dal milanese Michele Cascavilla) e distribuito nei negozi in edizione limitata. E se qualcuno pensa che l'iniziativa possa avere un tono polemico o ironico sta sbagliando di grosso. «Con questo lavoro vogliamo celebrare con un pizzico di ironia l'albero che è diventato dallo scorso anno il simbolo del Natale a Roma. Indipendentemente da come si presenteranno gli alberi di Natale di questo e dei prossimi anni, il ricordo di Spelacchio sarà sempre vivo, da domani anche nei letti», ha raccontato Cascavilla che ha confidato: "Regaleremo il copripiumino al sindaco di Roma Virginia Raggi". Ma cos'è esattamente “Lenzuolissimi”? Si tratta del primo monomarca di sole lenzuola di raso di cotone 300 fili. In passato ha fatto il giro del mondo con il copripiumino regalato da Silvio Berlusconi al Presidente russo Putin per il suo 65esimo compleanno, con il “Copripolitica” alle elezioni nazionali e con il copripiumino della pace raffigurante, in tempi non sospetti, una stretta di mano tra Donald Trump e Kim-Jong La storia di Cascavilla come imprenditore, invece, fonda le sue radici alcuni anni fa. «Dopo 7 anni come “Haed of Brand Alliance in Frette” ho deciso di creare un nuovo marchio vendendo lenzuola di alta qualità ad un prezzo accessibile a tutti. Ed eccomi qui», ha svelato a “Il Tempo” l'imprenditore milanese, che nel 2019 ha in progetto l'apertura di altri punti vendita in Italia.