Banda della Magliana, sequestrato il tesoro di Diotallevi
All'ex componente confiscati beni per 25 milioni: c'è anche un attico a Fontana di Trevi
Confiscato il tesoro milionario del boss. Ha un valore complessivo di oltre 25 milioni di euro il patrimonio confiscato dalla Guardia di finanza di Roma a Ernesto Diotallevi, personaggio vicino, fin dagli anni '70, agli ambienti criminali dell'estrema destra, nonché elemento di spicco della famigerata "Banda della Magliana". Il provvedimento emesso dalla Corte di Appello - Sezione Misure di Prevenzione riguarda quote societarie, capitale sociale e patrimonio aziendale di 8 società, operanti nel settore della compravendita di immobili, della costruzione di imbarcazioni, del commercio di energia elettrica, dei trasporti marittimi e delle holding (tra cui una società liberiana, titolare di una lussuosa villa sull'Isola di Cavallo in Corsica); veicoli; depositi bancari e polizze vita; opere d'arte e 43 unita' immobiliari a Roma, Gradara (Pesaro Urbino) e Olbia (Sassari). Tra gli immobili c'è anche un attico con vista sulla Fontana di Trevi - di 14 vani e del valore di mercato di circa 4 milioni di euro - e un complesso turistico composto da villette a schiera, fronte mare, ad Olbia in Sardegna.