Nuove regole?
"Senza tavoli Roma muore", ore decisive per bar e ristoranti su strada
"Senza tavoli Roma muore". Ore decisive domani per "tavolino-selvaggio". Il I municipio potrebbe "rivedere" i Pmo, "superando la logica dei piani di massima occupabilità" che hanno sollevato feroci proteste tra gli esercenti. A dirlo sono gli stessi esercenti. "Le nostre aziende sono in pericolo e noi le salvaguarderemo anche partecipando in maniera compatta al Consiglio municipale presso la sala Impastato di via della Greca numero 5 - annuncia Mauro Cimino - Domattina infatti - spiega Cimino - verrà presentata una mozione per superare la logica dei Pmo. Noi ci speriamo, perché i vecchi criteri hanno determinato il sistema troppo severo dei Pmo, questione liquidata semplicisticamente come "tavolino selvaggio". Ma noi rifiutiamo questa etichetta e la rispediamo al mittente. Qui di "selvaggio" non c'è niente: l'etichetta "tavolino selvaggio", è stata usata in maniera vergognosa da una certa stampa sempre nemica dello sviluppo commerciale, riferito soprattutto alle attività di somministrazione, con il fine intenzionale di denigrare tutta la categoria, e di colpire indistintamente la grande maggioranza di noi che opera nel pieno rispetto delle regole". "Perciò domattina saremo uniti e presenti all’interno dell’assemblea stessa. Troppo importante la materia per farci sfuggire un’occasione e far capire a chi governa il I Municipio quanta sofferenza e distruzione commerciale si è creato attraverso l’uso dei Pmo. Auspichiamo che questa mozione possa essere approvata ma soprattutto - conclude Cimino - chiediamo una grande collaborazione da parte dei residenti che insieme a noi possono combattere quel fenomeno che ha portato l’immagine distorta di noi esercenti".