I Casamonica provano a sfondare i blocchi. Insulti e spintoni ai vigili

Tensione a via del Quadraro dove procede la demolizione delle villette abusive sequestrate ai Casamonica. Una ventina di persone ha cercato di forzare l'area di sicurezza aggredendo alcuni vigili urbani, spintonandoli e buttandoli per terra. A forzare l'area sarebbero alcune persone sgomberate due giorni fa dalle ville.  Il tutto è partito quando alcuni di loro hanno bloccato con le auto le vie intorno al cantiere e hanno cercato di accendere dei fuochi davanti l'ingresso dell'area di sicurezza. Al divieto dei vigili, sono scattati insulti e gli spintoni, con alcuni vigili buttati a terra. Tre persone sono in stato di fermo da parte degli agenti della Polizia Locale del Campidoglio e la loro posizione è al vaglio.  Intanto proseguono le operazioni di demolizione degli otto villini abusivi, durante le quali sono stati rinvenuti nascondigli, botole e stanze segrete. Nella notte è stata abbattuta parte dell'abitazione di Guerino Casamonica, considerato uno dei boss del clan. Altri due arresti poi si sono abbattuti sulla potente famiglia di origine sinti che riempie da decenni le cronache giudiziarie della capitale. Un uomo è finito in manette per maltrattamenti alla moglie e alle due figlie e per violenza sessuale mentre una donna è in carcere per estorsione. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini esulta per le ruspe accese al Quadraro. "La pacchia è strafinita, con la sinistra facevano i funerali show, ora vengono sgomberati e puniti", scrive ricordando il funerale in grande stile del capostipite Vittorio Casamonica a Don Bosco, a Cinecittà. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha poi annunciato: "Stiamo lavorando per prendere quei beni confiscati in gestione e restituirli subito". Anche se il legale di alcuni componenti dei Casamonica sostiene che gli sgomberi non sono regolari: "Dopo una attenta analisi - ha spiegato l'avvocato Tiziano Gizzi - ho formalizzato un incidente di esecuzione contro l'ingiunzione di demolizione dell'abitazione dei miei assistiti. Dalle mie verifiche emerge che il reato di abuso edilizio su cui si basa l'ingiunzione di demolizione è ormai prescritto".