"Ridateci i carabinieri". Caserma chiusa, cittadini in catene a Settecamini
Protesta davanti alla sede del IV Municipio: "Non basta un furgone dei militari a ore"
"Ridateci i carabinieri". "Onore ai carabinieri". Cittadini in catene davanti alla sede del IV Municipio per la caserma dei carabinieri di Settecamini chiusa nei giorni scorsi perché dal tetto ci piove. Stamattina a Roma la prima manifestazione a favore delle forze dell'ordine. "I militari sono stati trasferiti a Guidonia, e torneranno dopo i lavori, ma i residenti non ci credono, anche perché ci avevano promesso una sede in zona al Tecnopolo, ma niente, e non c'è un presidio fisso ma solo un furgone dei carabinieri a ore. Così il nostro territorio è terra di nessuno: a due passi dal famigerato campo nomadi di via Salone ed è circondato da accampamenti abusivi" spiega Paolo Di Giovine, promotore dell'iniziativa e presidente dell'Associazione "IV Municipio Case Rosse". Presenti sul posto anche Franco Pirina, presidente Caop Ponte di Nona, Marco Caruso Associazione Parco Tibur; Stefano Monaco di Roma Civitas Opus di Colli Aniene; Fabrizio Santori, direttivo regionale Lega; il consigliere municipale Lega Roberto Santoro; Luca Scerbo Polverato, consigliere municipale FDI e Fabrizio Ghera, FDI. "Questa mattina - ha detto Fabrizio Santori, direttivo regionale Lega - ho portato la mia solidarietà ai cittadini di Settecamini, privati di un presidio essenziale come quello della storica stazione dei Carabinieri. Comitati e cittadini comuni erano in incatenati per chiedere più sicurezza sul proprio territorio già martoriato dal campo nomadi più grande d'Europa, prostituzione, spaccio di droga e delinquenza varia. Il movimento 5 stelle, come al solito, ha sottovalutato la vicenda e non è intervenuto sullo stabile municipale dove i Carabinieri erano ospitati e da mesi chiedevano interventi di riparazione alle infiltrazioni d'acqua e dunque costretti a spostarsi a Guidonia. Ora giustamente temiamo di non avere più un comando di zona ora sostituito da camionette mobili che però non coprono le intere 24 ore. La prossimità delle forze dell'ordine è il primo essenziale avamposto di contrasto alla criminalità, e deve restare sul territorio a tutela dei cittadini per questo come Lega - conclude Santori - ci impegneremo per far tornare in tempi brevi la caserma lì dove è sempre stata".