i soliti fenomeni
Inaugurata e subito imbrattata. Insulti sulla sede della Lega a Ciampino
Due volte “battezzata” la sede della Lega a Ciampino. La prima volta dagli esponenti locali del partito, che l’hanno inaugurata venerdì. La seconda dai soliti fenomeni della democrazia che, evidentemente durante la notte, l’hanno imbrattata. Così stamattina militanti e semplici cittadini, sul muro e all’ingresso degli uffici del movimento di Matteo Salvini, hanno trovato scritte come “Lega fuori dai coglioni” e “merde”. In una nota congiunta, la consigliera regionale della Lega alla Pisana Laura Corrotti e il coordinatore del partito a Ciampino Adolfo Guglielmi hanno commentato: “si tratta di un atto vandalico che evidenzia la debolezza degli antagonisti legati ad una spirale di odio e violenza che non lascia spazio alla dialettica democratica e la libertà di espressione”. All’episodio dedica un tweet anche Matteo Salvini: “per ogni insulto, una nuova sede aperta! Non ci fate paura, ci fate pena”. E’ infatti molto lunga la casistica degli atti di ostilità contro le sedi della Lega: dalle scritte agli atti vandalici un po’ su tutto il territorio, fino ai gesti più gravi come le bombe carta di Treviso e di Ala. Una vera e propria offensiva grave e capillare, su cui gli alfieri del politicamente corretto, sempre pronti a criminalizzare Salvini incolpandolo di chissà quale scadimento della democrazia, religiosamente tacciono.