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Scuole chiuse, occhio alla bomba d'acqua

Previste raffiche di vento a livello burrasca. Istituti off limits anche ai Castelli

Fernando M. Magliaro
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Oggi scuole chiuse per il maltempo. Lo ha deciso, nel tardo pomeriggio di ieri, il sindaco di Roma, Virginia Raggi, che alle sei del pomeriggio, diffonde l'avviso di chiusura per “le scuole di ogni ordine e grado nella città di Roma” che “resteranno chiuse”. Una decisione, quella della Raggi di ieri, giunta davvero all'ultimo secondo utile. “A seguito dell'allerta meteo diramata dalla Protezione civile della Regione Lazio, che prevede forti venti, piogge intense e temporali” il Sindaco ha firmato “un'ordinanza che prevede la sospensione dell'attività educativa e scolastica nelle scuole di ogni ordine e grado, compresi asili nido e scuole dell'infanzia, su tutto il territorio cittadino. Gli istituti - si legge nella nota - saranno comunque presidiati dai dirigenti scolastici e dai funzionari comunali dei servizi educativi e scolastici. Il provvedimento si è reso necessario per prevenire situazioni di pericolosità per l'incolumità dei bambini e degli studenti, nonché per motivi attinenti alla sicurezza e circolazione stradale”. E se la giornata di ieri ancora non aveva riversato sulla città tutto il suo potenziale, la Protezione Civile regionale si attende che fino alla mezzanotte di oggi sulla città possano scaricarsi forti piogge accompagnate da venti a livello di burrasca. Tra l'altro, sarà necessario monitorare con attenzione la zona dello Stadio Olimpico dove, questa sera, è in programma l'incontro fra la Lazio e l'Inter. La speranza è che, svegliandoci questa mattina, la parte più critica della perturbazione si sia sostanzialmente già scaricata nelle ore notturne: “a partire dalle prime ore di oggie per 24-36 ore è prevista una fase di pre-allerta codice arancione”. Osservato speciale, il vento: “Benché la forte ventilazione prevista non incida sul livello di criticità idrogeologica, è fondamentale che le Amministrazioni in indirizzo considerino con massima attenzione gli effetti combinati dei diversi fenomeni, sia sotto il profilo delle attività preventive da porre in essere, sia nell'ottica di massimizzare la propria capacità operativa per la gestione delle emergenze. In particolare, in considerazione del fatto che la forte ventilazione preannunciata si presenta potenzialmente idonea ad arrecare danni ad alberature, coperture di edifici e cartellonistica stradale, sarà preciso onere delle amministrazioni in indirizzo effettuare una puntuale analisi locale al fine di valutare ogni idonea iniziativa atta ad evitare pericoli alla pubblica e privata incolumità”. Insomma, occhio agli alberi - che già crollano abitualmente anche in assenza di bave di vento, figuriamoci con vento a tempesta - e ai cartelloni stradali, specie visto il recente aumento di quelli illegali. Anche in molti comuni in provincia di Roma - in special modo ai Castelli e sui Monti Prenestini e sui Monti Lepini - le scuole oggi rimarranno chiuse. Lo hanno deciso i Sindaci di Frascati, Marino, Grottaferrata, Monte Porzio Catone, Monte Compatri, Rocca di Papa, Ariccia, Castel Gandolfo, Colonna e Lanuvio. In tutti questi Comuni, è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.  

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