il delitto di san lorenzo
Desirée, il quarto africano è malato: interrogatorio rinviato
Interrogatorio rimandato per Yusif Salia. Il ghanese di 32 anni, detenuto nel carcere di Foggia e accusato di far parte del branco che ha violentato e ucciso la sedicenne Desiree Mariottini tra giovedì 18 e venerdì 19 ottobre, è al momento in isolamento per motivi di salute. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Foggia, Armando dello Iacovo, ha convalidato sia il fermo della procura di Roma per il delitto di via dei Lucani che l'arresto in flagranza della procura di Foggia per la detenzione di droga nella baracca a Borgo di Mezzanone dove, secondo gli inquirenti, si sarebbe rifugiato già da domenica scorsa, subito dopo il delitto. Non è escluso che Salia - conosciuto come Youssef - stesse organizzando la sua fuga all'estero con la complicità di qualcuno che lo avrebbe anche aiutato durante la permanenza nella baraccopoli foggiana.