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Roma, nuova caserma della Guardia di Finanza a Serpentara

Inaugurata nella ex sede della Corte dei conti a via Talli. Ospita 570 militari

Valeria Di Corrado
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È stata inaugurata ieri in via Virgilio Talli, nel quartiere romano della Serpentara, una nuova caserma della Guardia di Finanza, sede di alcune articolazioni del Nucleo di polizia economico-finanziaria e del Nucleo operativo del I Gruppo della Capitale. L'immobile demaniale ha ospitato in passato uffici della Corte dei conti. Recentemente è stato oggetto di importanti lavori di riqualificazione a cura delle Fiamme Gialle e del Provveditorato interregionale per le Opere pubbliche. Lo stabile si sviluppa su 11 piani, più quelli interrati, per una superficie complessiva di circa 34.000 metri quadrati. Nella struttura operano 570 militari: 470 sono in forza al Nucleo di Polizia economico-finanziaria, che in precedenza prestavano servizio in via Raffaele Costi, e 100 appartengono al I Gruppo, prima dislocato a via Nomentana. In questa sede vengono svolti i principali compiti della missione istituzionale della Finanza: dal contrasto all'evasione fiscale alla tutela della spesa pubblica, dalla repressione dei traffici illeciti alla lotta alla contraffazione, dall'attività antiriciclaggio all'aggressione alle ricchezze illecitamente accumulate dalla criminalità organizzata. Alla cerimonia hanno partecipato il generale Giorgio Toschi, comandante generale della Guardia di Finanza, il generale Edoardo Valente, comandante interregionale per l'Italia centrale, il generale Bruno Buratti, comandante regionale Lazio, il generale Cosimo Di Gesù, comandante provinciale di Roma, il presidente della Corte d'appello della Capitale Luciano Panzani, il procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone, il procuratore aggiunto Michele Prestipino, il prefetto Paola Basilone e i direttori dell'Agenzia delle Entrate provinciali e regionale. La caserma è stata intitolata al generale Ferdinando Dosi, medaglia d'argento al valore militare per quanto fatto in in Africa Orientale nel 1941 che è stato anche comandante in seconda della Guardia di Finanza dal 1977 al 1978.

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