Scontro antagonisti-casapound
Tensione alle stelle a Rocca di Papa. La Caritas: migranti via entro pochi giorni
È di nuovo muro contro muro, come ieri sera, tra manifestanti antifascisti e militanti di CasaPound fuori dall’ingresso del centro di accoglienza Mondo Migliore, dove stanotte sono stati accolti 100 migranti che per giorni sono stati trattenuti a bordo della nave Diciotti della Capitaneria di Porto a Catania. Momenti di tensione si sono registrati all'ingresso del centro. L’arrivo di alcuni esponenti di Casapound e di altri gruppi di estrema destra, giunti per manifestare contro la presenza dei rifugiati, è stato accolto dalla protesta di un gruppo di antagonisti legati a collettivi e associazioni locali pro accoglienza: uno di loro, bloccato prontamente dalle forze dell’ordine, ha tentato di avventarsi minacciosamente contro gli esponenti di estrema destra. Da una parte sono stati intonati cori antifascisti, mentre dall’altra il grido "boia chi molla". Il tutto sotto il controllo delle forze dell’ordine chiamati anche a gestire il traffico veicolare su via dei Laghi. Intanto don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana, ha fatto sapere che da una trentina di Diocesi - da nord a sud del Paese - è giunta disponibilità a farsi carico di un piccolo numero di migranti. "Entro pochi giorni i 100 migranti eritrei che ieri sera sono arrivati qui a Rocca di Papa, presso la struttura Mondo Migliore, saranno collocati nelle Diocesi italiane che, spontaneamente, hanno promesso loro accoglienza", ha annunciato Soddu.