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Bio e km zero, a Villa Ada non solo musica

Le più sfiziose proposte di street food e drink della Capitale

Silvia Sfregola
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I prodotti biologici e a chilometro zero, realizzati nel rispetto dell'ambiente e delle persone che li producono e lavorano. Queste le linee guida della proposta culinaria di Villa Ada – Roma incontra il Mondo. Il festival, giunto alla sua XXV edizione, anche quest'anno propone al suo pubblico non solo una ricercata ed eterogenea selezione di concerti di artisti del calibro di Goran Bregovic, Kruder & Dorfmeister, Nitro, Tedua e IOSONOUNCANE e Paolo Angeli, ma anche un'ampia offerta culinaria. Pronti a soddisfare i palati più esigenti, i diversi punti ristoro sono presenti sia nell'area concerti con accesso a pagamento che nel D'Ada Park ad accesso gratuito. Nell'area ad accesso gratuito si trova CIB-ARCI, aperto tutti i giorni dalle 18.30 all'1 di notte. CIB-ARCI è innanzitutto un'idea, che viene poi declinata in buon cibo. Materie prime di qualità certificata provenienti da piccole aziende agricole a km 0 che rispettano la filiera alimentare, i lavoratori e la terra proponendo un prodotto sano, privo di pesticidi, ormoni, coloranti, zuccheri aggiunti e grassi idrogenati e che si trasforma in deliziosi panini, stuzzicanti fritti e sfiziosa pizza al trancio. La stessa filosofia è adottata anche da Bucolica, la prima ciambelleria artigianale di Roma. Donut, ma anche bagel, taralli, burger e tanto altro, sempre privilegiando l'utilizzo di ingredienti di prima scelta e genuini. Baobab  Street Food è invece una cooperativa d'imprenditorialità giovanile, composta da giovani immigrati di  diverse nazionalità. Un team di cuochi appassionati che propone i piatti migliori dalla della propria cucina di provenienza nella convinzione che l'integrazione cominci proprio con il gusto. Coniugando le diverse esperienze nell'ambito della cucina e catering dei suoi membri, Baobab ricerca e rielabora piatti etnici e vegetariani dal sapore diverso e offre alcune specialità di alta qualità ad un prezzo accessibile, utilizzando ingredienti locali, naturali e biologici a km0. Non poteva mancare il pesce, affidato alle sapienti mani di Sor Duilio, attività a conduzione familiare partita ambulante per le  colline laziali negli anni ‘60 e poi stabilitasi a Roma in zona Tiburtina nell''82, diventando il punto di riferimento dell' intero quartiere. Nel 2008 apre prima ristopescheria capitolina che sin da subito si afferma come punto gourmet per tutti gli intenditori pescivori. A Villa Ada propone uno Street food specifico a base di cartocci di fritti di paranza, fishburger e pescicce. Tra le varie proposte c'è anche quella vegetariana di Cu.cu, cucina e cultura, che sceglie di utilizzare in stretta sinergia la filiera del biologico e quella del commercio equo e solidale con l'intento di agevolare l'incontro tra consumatori e produttori locali. Per gli allestimenti verranno usati solo prodotti biodegradabili e compostabili al 100% in MaterBi nonché tessuti in fibra naturale, mentre l'acqua verrà servita in caraffe in adesione alla campagna “Acqua bene comune dell'umanità: diritto di tutti”, progetto finanziato nel 2013 dal Fondo Sociale Europeo. Terre Apuane è invece un' azienda vitivinicola che nasce nel 2011 a Carrara, nel cuore delle Alpi Apuane. Passione, dedizione e rispetto della terra sono le parole d'ordine di questa piccola produzione biologica che vanta cinque etichette provenienti da vitigni autoctoni. A Villa Ada Terre Apuane propone una selezione di salumi e formaggi tipici della Lunigiana, tra cui il famoso Lardo di Colonnata dop, presente sia nella focaccina carrarina che nel tagliere. I vini possono essere invece degustati al bar del Festival. Passione, misura, creatività, innovazione e attenzione sono le chiavi per interpretare l'atmosfera che si respira con le proposte food di Hopside, l'unico ristorante all'interno dell'area concerti a pagamento. Il menù, realizzato con i migliori ingredienti, è stato pensato per soddisfare tutti, da chi ama il gourmet a chi vuole fare esperienze sempre diverse tra le culture del mondo per poi ritornare a casa con i piatti della tradizione. L'innovazione continua ha portato Hopside a un nuovo progetto di menù: “Hopside Bio Farm”, in collaborazione con Naturavicina, l'Orto Biologico nel quale vengono coltivati i prodotti utilizzati per preparare i suoi piatti. Un nuovo modo di proporre il gusto, il mangiare sano in un contesto urbano e la sostenibilità sociale. A villa Ada oltre al menù alla carta comodamente seduti in riva al laghetto è disponibile anche un menu take away. 

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