Roma, ok del Comune a via Almirante: M5S vota mozione FdI. Ma la Raggi non lo sapeva
Passa in Assemblea capitolina, grazie ai voti M5S, la mozione di Fratelli d'Italia per intitolare una strada a Giorgio Almirante e la decisione scatena una nuova ondata di polemiche sul Campidoglio a guida grillina. La presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni esulta: "La Capitale renderà finalmente omaggio ad uno degli uomini più importanti nella storia della destra e della politica italiana. Un risultato storico di cui siamo fieri e orgogliosi". Mentre la Comunità ebraica parla di una "vergogna per la città" e aggiunge: "Chi ha ricoperto il ruolo di segretario di redazione del Manifesto per la Difesa della Razza, senza mai pentirsene, non merita una via come riconoscimento". La sindaca, già alle prese con la grana dell'inchiesta sullo stadio della Roma, interpellata sulla vicenda durante la registrazione della trasmissione 'Porta a porta' sembra esser presa alla sprovvista: "Non sapevo nulla, mi sorprende - risponde dopo qualche secondo di incertezza - sono qui e mi sono allontanata dal Consiglio comunale da qualche ora". Poi aggiunge: "Se il provvedimento è passato, vuol dire che i consiglieri si sono determinati" e alla domanda se lei sia d'accordo con la decisione replica: "Il sindaco prende atto della volontà dell'aula, che è sovrana, come il Parlamento". La polemica però non sembra destinata a placarsi e mentre la destra esprime a più voci soddisfazione, dure critiche arrivano da sinistra con Stefano Fassina di Leu che parla di "ferita alla città" e Luciano Nobili, parlamentare del Pd, che attacca: "Mentre la Capitale sprofonda tra scandali e corruzione, la Raggi e il M5S gettano la maschera e si spingono dove neanche Alemanno aveva osato. Il M5S è estrema destra".