Fango, immondizia e baracche: ecco le ciclabili abbandonate del Tevere
Nel tratto sotto il Ponte della Scienza si è bloccati da spessi strati di fanghiglia. Impossibile accedere per diversi metri lungo la pista ciclabile. Più giù, segnali divelti; costeggiano il percorso, arbusti e vegetazione incolta. Il clochard di turno fissa l'acqua melmosa, dove naviga a vista un tronco. Sotto Lungotevere Pietra Papa le discariche a vista si sommano alle nuove baracche di cartone, in fila come le favelas di Rio. Ancora fango, ancora interruzioni per impavidi ciclisti. Rifiuti e ingombranti si alternano su uno slalom improponibile a chi si avventura sulle due ruote. Da via dell'Isola Tiberina a Castel Sant'Angelo è un mondo a sé, tra bici sharing accatastate, altre quasi dentro l'acqua, asfalto... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI